La notizia che la Grecia è ufficialmente il primo Paese sviluppato ad essere andato in default, a causa della scadenza del suo debito, ha scosso fortemente il sentimento dei mercati che ora sembrano riprendersi in vista dell'accordo tra il Premier ellenico e la Commissione Europea. In un grafico Daily, l'andamento dell'Euro rapportato alle principali valute Dollaro Americano, Dollaro Australiano e Yen Giapponese:
L'Eurogruppo dovrebbe valutare un nuovo prestito a 2 anni per la Grecia che ripaghi i debiti ammontanti a quasi 30 miliardi di euro. A questo punto però la permanenza della Grecia nella Zona Euro dipende da quello che decideranno gli elettori nel Referendum del 5 luglio.
Il mancato pagamento del debito da parte della Grecia ha contribuito anche a mandare giù il prezzo del greggio, già debole dopo i dati sulle scorte, vista la produzione nettamente superiore alla richiesta effettiva. In un grafico giornaliero l'oscillazione del prezzo del WTI che resta all'interno dello stesso range dalla fine di aprile 2015:
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