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Vampire Academy

Creato il 06 febbraio 2015 da Misterjamesford
Vampire AcademyRegia: Mark Waters
Origine: USA, UK, Romania
Anno:
2014
Durata:
104'

La trama (con parole mie): qui al Saloon, luogo d'incontro, alcool e socialità, le rubriche e le collaborazioni sono sempre ben accette. Perfino quelle con il mio acerrimo nemico Cannibal Kid, figuratevi.Dunque non può che essere un piacere inaugurare quella curata dalla signora Ford, pronta a capitalizzare il tempo che il Fordino e la casa le concedono per dedicarsi a tutti quei film e serie tv che il sottoscritto, per un motivo o per un altro, si rifiuta di vedere.Ad inaugurare questo nuovo spazio - che, probabilmente, presto avrà un suo "logo", un nome o qualcosa di questo genere -, Vampire Academy, del quale potrei copiare ed incollare la trama ma che, senza ulteriori indugi, lascio volentieri alle certo non mezze misure di Julez.
Vampire Academy
Excusatio non petita, accusatio manifesta.Guardo questi filmetti mentre stiro, per non bruciarmi in una volta sola tutte le puntate delle serie tv da “femmine” che, con buona pace di Ford, mi schiaffo in solitudine quando lui non c’è.A fronte di questo mio martirio, mio marito ha gentilmente richiesto di scrivere delle recensioni in merito. Chiedo venia a voi lettori abituati a qualità di scrittura differente, ma diciamo che per una che ha preso 4 al tema di maturità in un liceo Classico (portando matematica come prima materia) direi che già arrivare alla fine senza cento ripetizioni e con un minimo di senso compiuto sia un miracolo.Detto questo e senza stare lì a guardare suspence no suspence questa pellicola è una robetta. A meno che il regista non sia in realtà un genio incompreso che ha girato un film che lascia indifferenti per sottolineare quanto l’indifferenza possa essere la peggior nemica dei giovani teenager. Oh! Peggio del bullismo, dell’anoressia, del divorzio dei genitori, della tua migliore amica che si chiava il tuo moroso e dell’acne.L’indifferenza può far sì che tu preferisca trasformarti in uno Strogoi piuttosto che vivere una normale vita senza gli occhi rossi e spiritati e senza sete di sangue perenne. Ah beh. Cazzo sì. Il regista è un geGno e io non capisco niente di cinema (cosa che tra l’altro su questo blog è già stata appurata e sottolineata più volte). Insomma, per farla breve, ci sono i Moroi che sono una sorta di vampiri non sbrodoloni, che si nutrono solo con volenterosi umani volontari e solo col tovagliolo sulle gambe e senza gomiti sul tavolo, che sanno praticare un’inutile magia degli elementi (tipo accendere il fuoco, wow! noi sfigati dobbiamo usare l’accendino!, far zampillare l’acqua, i rubinetti non sanno a cosa servano, far girare una girandola badate bene SENZA SOFFIARE e boh? Rompere una pietra? Ero distratta) e sanno vivere una stupida vita in uno stupido pseudo Hogwarths senza Hermione Granger che se no con la magia gli sfrantumava gli EGHI.Poi ci sono i Dhampir che sono degli schiav… ehm dei guardiani assolutamente spontanei* che si occupano di proteggere gli, in effetti, sfigatissimi Moroi.Moroi e Dhampir vivono nell’Accademia, corri corri corri in Accademia, mentre gli Strogoi, che hanno un nome di merda e un aspetto pure peggio e che sono i vampiri cattivi che uccidono altri vampiri o chiunque gli capiti a tiro e assomigliano a Rudy Zerby con gli occhi rossi, non riescono a pagare l’affitto e vivono sul monte Erebor con Bellatrix .Poi ovviamente nel mucchio troviamo l’eroina a cui si rivoltano i globi oculari, la principessa sul pisello con una bocca talmente larga che non avrà certo problemi con lo stesso, l’inutile regina degli inutili Moroi (già moglie inutile del chirurgo brutto tra i due di Nip & Tuck), il ragazzo sfigato amico della protagonista che sopravvive a suon di due di picche e pippe megagalattiche al pensiero della sgnoccolona (che poretto da quando ha cominciato a lavorare fuori da Shameless dove interpreta il giuovine virgulto gaio Ian non ha imbroccato un film), l’amica sfigata che è il personaggio peggiore del film, recitato da cani, una macchietta  terribile (la figlia grande del mitico Phil Dumphy di Modern Family, che purtroppo non ha capito la differenza tra film e sit com), uno che dovrebbe essere figo ma sembra Piton con i capelli sporchi e la riga un po’ troppo laterale, una figa che però è una sfigata e un cattivo più che prevedibile.Ah e gli psico-cani, un elicottero rosa e una prigione a prova di Topo Gigio. Insomma questo film è come un brutto regalo incartato con il domopak.

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