Vanilla Sky è un film del 2001 diretto da Cameron Crowe, con Tom Cruise, Cameron Diaz e Penélope Cruz. Narra la vicenda di un giovane milionario accusato di omicidio.
David Aames è un ricco ed affascinante giovane, proprietario di una casa editrice, che il padre gli ha lasciato in eredità dopo la sua morte, avvenuta, assieme alla moglie, a causa di un incidente stradale. Ma l’azienda è anche controllata da un consiglio di amministrazione, che David chiama “i Sette Nani” (e che a loro volta gli affibbiano il soprannome di “Quarto Cazzone”), i quali, secondo lui, tramano continuamente per tentare di escluderlo dalla società.
Il film si apre come un racconto, il racconto che David stesso presenta ad uno psichiatra, il dottor Curtis McCabe, nella cella di una prigione. Infatti David è stato accusato di omicidio, e McCabe è stato incaricato dal tribunale di trarne un profilo psicologico; per questo motivo si fa raccontare da David ciò che secondo lui sarebbe accaduto.
La narrazione riprende la notte di una festa di compleanno di David, quando l’amico scrittore Brian Shelby gli presenterà una ragazza, appena conosciuta, di nome Sofia Serrano. David si innamorerà di questa ragazza, anche tra le gelosie di Julianna Gianni, un’avvenente ragazza con la quale David aveva un rapporto particolare, e la riaccompagnerà a casa a fine serata, rimanendo tutta la notte con lei a parlare.
La mattina dopo David, uscito da casa di Sofia, incontra Julianna in macchina, la quale ammette di averlo seguito e lo invita a salire nella sua auto, per parlare. Una volta salito, lei gli confessa di essere innamorata di lui, e di essere distrutta del fatto che lui non lo sia; perciò si getta da un ponte con la macchina, suicidandosi e tentando di uccidere così anche David.
Julianna non sopravviverà all’impatto, mentre il ragazzo viene subito ricoverato, sfigurato e con svariati traumi in tutto il corpo. Dopo tre settimane e mezzo di coma, si risveglierà con una ricostruzione facciale mal riuscita e delle terribili emicranie, a causa di alcune placche d’acciaio impiantategli dai chirurghi per ricostruire parte del cranio. La sua faccia ormai sfregiata lo costringerà a casa per mesi, fin quando, una sera, deciderà di uscire in discoteca con Sofia e Brian. L’appuntamento sarà un disastro e a fine serata, una volta solo, David si addormenterà, ubriaco, su un marciapiede. La mattina dopo lo sveglia Sofia, che lo accompagna a casa sua.
Da questo momento la vita di David cambia di nuovo completamente: i medici scoprono un modo per far terminare le emicranie e per ricostruire il volto così com’era, e lui e Sofia si metteranno insieme. Ma la felicità non durerà a lungo: infatti David comincerà ad avere delle allucinazioni; si vede nello specchio com’era prima dell’operazione ricostruttiva, incontra un uomo che gli dice che lui può controllare il mondo intero, e infine, una notte, dopo essersi addormentato assieme a Sofia, si risveglierà accanto a Juliana. Questo shock lo convincerà che Julianna fosse rimasta viva, dopo l’incidente, e che in qualche modo si sia sostituita a Sofia; dopo averla picchiata, viene arrestato e rilasciato, ma tutti, persino il suo amico Brian, gli dicono che quella che era con lui in casa era proprio Sofia.
Entrando nell’appartamento di lei, David scoprirà che tutte le foto che prima erano di Sofia, adesso rappresentano il volto di Julianna. Quindi incontra Sofia, che d’improvviso ha riacquistato il suo aspetto; ma, poco dopo, mentre fanno sesso, David ha ancora la stessa allucinazione, e soffoca con un cuscino quella che crede essere Juliana. Ma poi, resosi conto che la persona che ha ucciso è la sua Sofia, fugge.
David termina qui il suo racconto al dottor McCabe, il quale lo informa che avrebbe dato al giudice il verdetto di incapacità mentale temporanea, dopodiché esce dalla cella. Ma sul televisore del secondino, rimasto acceso, vede uno spot di una compagnia chiamata “Life Extension” (spot che aveva visto anche a casa di Sophia prima di avere l’incidente), che si propone di “criogenizzare” (ossia congelare a bassissime temperature) un corpo umano dopo la morte, in attesa che vengano scoperte cure che lo possano far continuare a vivere, nel quale vede l’uomo della sua allucinazione, quello che gli aveva detto che lui poteva controllare il mondo.
Scortato da McCabe e dalla polizia, David visita il palazzo della Life Extension e scopre che, nella vita reale, dopo l’incidente d’auto, aveva firmato un contratto con quest’agenzia e dopo si era suicidato. In questo modo il suo corpo era stato preservato e la sua mente era stata sottoposta al programma “Lucid Dream”, Sogno Lucido, nel quale egli avrebbe potuto vivere la vita dei suoi sogni. Ma probabilmente i suoi sensi di colpa repressi per come ha trattato Juliana o qualcos’altro dentro la sua mente hanno trasformato il sogno in un incubo; quindi adesso David è posto davanti ad una scelta: continuare a vivere il suo sogno, senza ricordare nulla dell’incidente, o ricominciare a vivere la vita reale, adesso che le scienze mediche (sono passati 150 anni dalla criogenizzazione) possono ricostruirgli la faccia e sistemare il suo corpo.