La tecnologia può essere asservita all'arte nella misura in cui si possono usare dei dispositivi per trasmettere a un potenziale spettatore un'idea: questo è il concetto sul quale si fonda Vanity Mirror.
Vanity Mirror è un'installazione artistica che sembra a tutti gli effetti uno specchio ma che in realtà è un grande insieme di telecamere che riprendono lo spettatore da diverse angolazioni offrendogli la possibilità di vedersi riflesso (ripreso) 180 volte. L'angolazione di ognuna delle telecamere permette a Vanity Mirror di offrire un'emozione tutta particolare.
L'idea alla base dell'installazione Vanity Mirror è una metafora sulla società e sulle mille sfaccettature che un individuo che la rappresenta può mostrare agli altri ma possiamo anche andare più a fondo e analizzare le altrettante innumerevoli deviazioni che la psiche dell'individuo stesso può mostrare. Certo, avere a casa un dispositivo hi-tech che è anche un'opera d'arte fa la sua grassa figura.