da sinistra il più acclamato slammer della seconda selezione EXPOETRYSLAM abrigliasciolta @ Twiggy Varese, Andrea Doro (SS), l’eMCee Alessandra Racca, la seconda classificata Sara Pennacchio (VA) ed il terzo, Luca Chiarei (VA)
Una città che si nutre di cultura, bene comune, ha acclamato “ad alta voce” Doro (SS) e Pennacchio (VA)
e si prepara all’appuntamento del 11 dicembre 2013 con Rosaria Lo Russo, eMCee del terzo expoetryslam,
e gli slammer Anne Addolorato (LO), Thomas Croce (VA), Scarty DOC (MI), Michele Forzinetti (VA), Luigi Maffezzoli (MI), Leila Rossi (VA)
Varese 5 dicembre 2013 - “ALZIAMO IL LIVELLO!” è l’obiettivo dichiarato della decima stagione abrigliasciolta nell’esplorazione e sperimentazione di nuovi fenomeni performativi, SPOKEN WORD e POETRY SLAM.
Sotto l’attenta e fluida guida dell’eMCee Alessandra Racca la seconda selezione di EXPOETRYSLAM abrigliasciolta @ Twiggy mercoledì 4 dicembre ha misurato l’energia in versi di sei slammer eleggendo il terzo performer che parteciparà alla FINALE LIPS del 21 marzo 2014: il sassarese Andrea Doro ha incantato gli avventori di Twiggy Varese meritandosi il primo posto in classifica, ma la varesina Sara Pennacchio ha difeso la poesia prealpina piazzandosi seconda per gradimento del pubblico insieme al concittadino Luca Chiarei, terzo classificato.
Le performance degli altri tre slammer i milanesi Giuliano Mori e Francesca Matè ed il tarantino Nuenni, hanno ricevuto eguale accoglienza, proprio per l’originalità dei testi presentati al pubblico, che dopo due manche ha premiato la poesia partecipata, dimostrando che il poetry slam non è una mera competizione, bensì un’innovativa forma di diffusione e coinvolgimento attivo intorno alla poesia nelle sue diverse forme.
Anche a Varese la cosiddetta TAZ, Temporari Autonome Zone, ha tracciato le sorti della SPOKEN WORD REVOLUTION che attraversa la penisola, il pensiero e la parola plurale tra la gente. Ed alla quarta serata della stagione ALOUD FROM POETS CAFÈ abrigliasciolta @ Twiggy il fenomeno performativo del momento ha alzato il livello: la voce piena di affermati slammer ha attraversato ed è risuonata nella landa prealpina, la cui cultura è pressata da da interessi e antagonismi sterili. Ma le sperimentazioni rivoluzionarie le superano e catalizzano sempre un pubblico eterogeneo ed altamente partecipato intorno alla poesia.
Le selezioni EXPOETRYSLAM abrigliasciolta si propongono proprio di porre al centro la forma in versi tra pubblico e poeti. Coinvolti fino all’ultimo respiro. Le prime due eMCee al femminile, Chiara Daino ed Alessandra Racca, hanno invitato nel locale di Via De Cristoforis slammer prealpini e nazionali per la sfida in versi, che ha portato anche a Varese il nuovo fenomeno performativo del poetry slam sin dallo scorso anno. Sin dal tardo pomeriggio mercoledì 4 dicembre si sono raccolti intorno ad Alessandra Racca che ha presentato la sua ultima raccolta, uscita in libreria il 25 novembre. L’amore non si cura con la citrosodina è stata l’occasione per conoscere la “signora dei calzini”, ormai affermata performer della scena contemporanea italiana dalla poetica fendente e quotidiana.
La prima manche, da tre minuti l’una, ha incontrato un consenso unanime del pubblico, con un punteggio ristrettissimo tra i sei slammer (soli 3 punti tra il primo e l’ultimo), quasi tutti neofiti dello slam. La classifica, ribaltata negli esiti, ha confermato anche nella seconda manche il range limitato: il più gradito si è distanziato dall’ultimo per soli quattro punti e settantacinque. Il coinvolgimento del pubblico è stato tale nella misurazione dell’energia in versi da decretare il finalista della prima selezione EXPOETRYSLAM Varese solo perché c’è sempre un “preferito”, anche in poesia.
Andrea Doro, infatti, si è aggiudicato l’accesso alla finale del 21 marzo 2014 ed alla semifinale lombarda LIPS di aprile 2014, ma la ponderazione dei punteggi dopo le sei selezioni previste, consentirà probabilmente anche a Sara Pennacchio di tornare sul palco del Twiggy per la Giornata Mondiale della Poesia del 21 marzo 2014, insieme a Tiziana Cera Rosco e Antonella Visconti, finaliste della prima selezione del 27 novembre 2013.
Alessandra Racca ha premiato Andrea Doro con il diploma di slammer EXPOETRYSLAM 2013 abrigliasciolta ed un buono libri per continuare a nutrirsi di cultura, bene comune.
La macchina organizzativa è ora in marcia verso la terza selezione di mercoledì 11 dicembre 2013, la cui eMCee sarà la fiorentina Rosaria Lo Russo, la “fragile guerriera”.
L’ex slammer, acclamatissima performer, annoverata tra i pionieri del poetry slam nella prima antologia europea del 2007 (maledizioni) è la figura femminile più nota del panorama performativo spoken: alle 18:30, in occasione dell’ultimo incontro 2013 della stagione ALOUD FROM POETS CAFÈ abrigliasciolta @ Twiggy, Rosaria Lo Russo si presenterà a pubblico e slammer con la sua ultima opera Poema (1990/2000) accompagnata dal poeta, traduttore e performer Marco Simonelli, autore della postfazione al lavoro della “poetrice”.
Il direttore editoriale ed artistico abrigliasciolta, Ombretta Diaferia, comincia a tirare le somme: “Questa stagione intera ad alta voce non sta solo alzando il livello, ci sta illudendo che dieci anni di impegno abrigliasciolta nella diffusione e produzione culturale siano serviti. Ieri sera girando per i tavoli e chiedendo agli avventori di Twiggy se desideravano partecipare come giurati allo slam mi sono sempre sentita rispondere “Noi siamo qui per il poetry slam”. Posso dire che questa stagione mi sta commuovendo, perché non pensavo di incontrare così tanto interesse. Sapevo sin dallo scorso anno in cui abbiamo sperimentato la nazionale con Lello Voce che il fenomeno era valido, ma temevo che Varese sarebbe stata diffidente davanti a quest’ondata. Questo significa una sola cosa: se offri al pubblico gratuitamente innovazioni di qualità, ci si avvicina, vince la diffidenza. Varese vuole partecipare, ma è costretta in una sterile difesa dei confini. Approfitto per commentare anch’io l’annuncio dei Cortisonici, progetto che ho a cuore da sempre: è il momento dell’azione e se ora ci si unisce tutti, abbandonando diffidenze e sclerotizzazioni varie, questa città la si rende vera e vivibile. Le istituzioni devono riconoscere ciò che i cittadini vogliono per la propria città ed amministrarle solo secondo il loro volere. Un po’ come la TAZ del poetry slam, che è politica per azione: la poesia che io amo è sempre all’ultimo posto delle classifiche degli slam. Ma con la spoken word c’è anche lei. E se il pubblico varesino per ben due volte ha premiato un nazionale seguito da due poeti varesini, significa che ama il territorio, ma si apre anche ai venti stranieri. Senza farne eventi partitici e schierati! Credo fortemente che la cultura sia un bene comune da coltivare quotidianamente, tutti insieme. Ed oramai son certa che non sia solo il sogno di una pasionaria, come me! Dopo dieci anni, benché sia il motore di abrigliasciolta, sono in molti anche a Varese a costruire un progetto corale ed itinerante. Anzi, forse è giunto proprio il momento di allontanarmi e lasciarla a loro. Sarebbe molto rivoluzionario aver costruito un’impresa culturale e lasciarla nelle mani di chi ha contribuito a farla! I politici questo non sono in grado di farlo! Come lavorare quotidianamente senza neppure uno stipendio, reinvestendo ogni centesimo in nuovi progetti. Ma io sono un’imprenditora e non ambisco a comode poltrone!”
E per una “cultura, bene comune” da continua a servire come nutrimento ci si prepara ad accogliere Rosaria Lo Russo e Marco Simonelli e gli slammer che si sfideranno mercoledì 11 dicembre 2013: Anne Addolorato (LO), Thomas Maria Croce (VA), Scarty DOC(MI), Michele Forzinetti (VA), Luigi Maffezzoli (MI), Leila Rossi (VA)
Le proposte alla città previste dalla stagione ALOUD FROM POETS CAFÈ abrigliasciolta @Twiggy Varese continuano ad essere ben accolte ed i protagonisti delle serate del mercoledì hanno travolto il pubblico con performance di altissimo livello riportando la poesia in mezzo alla gente comune: il poeta torna ad alzare la voce, a guardare dritto negli occhi i suoi interlocutori, il ritmo beat box vocale tiene testa alla parola che pesa. E continua a farlo trasformando ogni mercoledì Via De Cristoforis in un palco ormai ambito anche dal panorama performativo italiano.
Ex grandi slammer del poetry slam, rigorosamente donne, continuano a succedersi come eMCee delle selezioni expoetryslamabrigliasciolta a Varese.
E di serata in serata il livello continua ad alzarsi sempre più.
Per continuare a “nutrirsi di cultura, bene comune”. Ad alta voce.
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