Varese replica al Comitato a sostegno dell’Ospedale di Luino: “Stupiti ed amareggiati”

L’amministrazione della nuova Azienda Socio Sanitaria Territoriale dei Sette Laghi, in un comunicato stampa, interviene in merito al Comitato a difesa dell’Ospedale di Luino. Facendo riferimento anche alle parole del sindaco di Luino Andrea Pellicini, viene analizzata l’attuale situazione del nosocomio lacuale, anche in riferimento agli anni passati. “L’Ospedale di Luino dagli anni Novanta in poi ha saputo rimodulare la propria offerta adattandola alle nuove esigenze e alle nuove prospettive della sanità”.

L’entrata dell’Ospedale di Luino “Luini Confalonieri e Fondazione Macchi”

Varese replica al Comitato a sostegno dell’Ospedale di Luino: “Stupiti ed amareggiati”. “L’articolo pubblicato oggi sui quotidiani locali che riporta le dichiarazioni del Comitato a sostegno dell’Ospedale di Luino lascia stupiti e amareggiati. Fortunatamente la posizione espressa dal sindaco Pellicini ha contribuito ad equilibrare il quadro complessivo che mostra un Ospedale funzionante, in buona salute e con una spiccata vocazione territoriale che già aveva una notevole importanza all’interno della ‘vecchia’ Azienda ospedaliera e che ora ha ancora più rilievo nell’ambito della nuova Azienda Socio Sanitaria Territoriale (appunto) dei Sette Laghi.

L’Ospedale di Luino, infatti, dagli anni Novanta in poi, ha saputo rimodulare la propria offerta adattandola alle nuove esigenze e alle nuove prospettive della sanità, accentuando la vocazione di Ospedale di primo livello chiamato a rispondere alle esigenze di urgenza, emergenza, cronicità e riabilitazione di un’ampia e orogeneticamente complessa porzione di territorio.

Oggi l’Ospedale di Luino offre un Pronto Soccorso ben supportato dai reparti chirurgici e internistici, le specialità di base necessarie per rispondere ai bisogni della popolazione dell’area, delle specialità di eccellenza riconosciuta e, non certo da ultimo, svolge la funzione di secondo polo riabilitativo dell’ASST.

Spiace rilevare che il Comitato torni a fare riferimento ad attività e servizi che ormai da quasi vent’anni non sono presenti a Luino, proprio nel momento in cui in tutta la Regione si sta procedendo ad un’operazione di razionalizzazione e riorganizzazione dei punti nascita sulla base delle linee guida per la sicurezza di mamma e bambino dettate dal Ministero della Salute. E’ anche opportuno ricordare che, per quanto attiene all’area della Maternità, citata dal Comitato, all’Ospedale di Luino è tornato ad operare un ambulatorio ostetrico ginecologico che consente alle gravide di Luino e dintorni di essere seguite per tutto il percorso della gravidanza fisiologica.

Per quanto riguarda la Guardia anestesiologica citata dal Comitato, un cittadino che si presenta per un malore al Pronto Soccorso di Luino trova un anestesista rianimatore presente h 24 per 365 giorni all’anno, oltre ad un’automedica pronta proprio davanti all’ingresso dell’Ospedale per offrire un ulteriore rinforzo in caso di urgenze, considerata la particolare collocazione geografica di Luino.

Spiace infine leggere il riferimento alla complessa operazione di centralizzazione dei laboratori analisi come se si trattasse di un depauperamento dell’Ospedale luinese: è già stato ampiamente spiegato come tale riorganizzazione non comporterà per i cittadini nessun disagio e nessuna riduzione del servizio, ma si tradurrà invece in un netto miglioramento della qualità delle prestazioni erogate non solo dall’Ospedale di Luino, ma da tutta l’Azienda”.

Si chiude così il comunicato stampa inviato dalla nuova Azienda Socio Sanitaria Territoriale dei Sette Laghi.

Per approfondire:

- Luino, Pellicini: “Parliamo anche delle qualità dell’Ospedale, che sono molte”

- In due giorni oltre 1500 luinesi contro il depotenziamento dell’Ospedale. Firma anche don Sergio, soddisfazione dal Comitato

- Quasi 800 firme in un solo giorno: i cittadini dalla parte del Comitato a difesa dell’Ospedale di Luino