Magazine Cultura

Variazioni al programma

Creato il 10 febbraio 2012 da Rory

Variazioni al programma

Io colta nel momento di un’epifania. E col questo look… se leggete, capirete.

Piove, fa freddo e tira il vento. Non riesco a spostarmi coi treni manco a pagare, il che è un vero danno visto che è il secondo viaggio di lavoro che salto. Mah mah e poi mah. Spero solo di riuscire a salire a Milano a fine mese, anche perché c’è la settimana della moda e sono stata invitata (udite! udite!) a ben due sfilate… roba da matti. Ad essere sincera non amo particolarmente andare alle sfilate, mi distraggo e poi finisce che ci capisco poco ma vabbè, apprezzo tanto gli inviti.

A proposito di moda, leggevo sul blog di Elly degli outfit perfeccci per l’inverno proposti da alcune fescion blogger. Non ho nulla in contrario a chi esce in mutande, figuriamoci, lo fa sempre anche il mio vicino di casa e penso che non ci sia nulla di male, il discorso è che imbacuccarsi non è per nulla trendy! Direte voi “imbacuccarsi è però funzionale” e anche questo è vero. Ma in questi giorni freddi e piovosi che mi mettono ancor più malanimo addosso, l’idea di combinarmi come l’omino michelin non mi mette di buon’umore, pur non volendo rischiare la paresi facciale da gelo. E se poi si deve andare da qualche parte dove non dico che uno dev’essere figo ma avere almeno una parvenza di decenza la cosa si fa ancora più complessa.

Dovendo appunto andare ad una cena durante la quale non volevo dare ad intendere ai miei commensali la triste realtà (cioé che io sono così), ho pensato dunque di risolvere così quest’annosa questione: canottiera (!), pullover collo alto di cachemire o lana pesante e se proprio ci si puzza di freddo, eventuale cardigan (o CARDICAN come recita il cartellino di un negozio sotto casa mia), collant di cachemire acquistati da mammà (poiché troppo costosi. E poi chi se non mia madre comprerebbe dei collant di cachemire?!), minigonna di ecopelle, tronchetti neri col taccone. D’accordo, la minigonna non sarà stata proprio una scelta geniale… ma che ci volete fare, i jeans mi facevano tristezza e i vestitini di lana non mi ispiravano particolarmente, oltre al fatto che avrei comunque avuto il medesimo problema. Naturalmente niente stivalozzi pelosi tipo UGG, perché con pioggia e neve si riducono molto male, nè stivali antipioggia, perché sono orripilanti.

E voi? come vi vestite con questo tempaccio? Avete qualche buon suggerimento da darmi?



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines