Parole a confronto
Vascèllo
Latino tardo vascellum, diminutivo di vasculum, a sua volta diminutivo di vas vasis ‘vaso’.
Sostantivo maschile.
1. La nave più grande e potente della marina velica da guerra, in uso tra la fine del secolo XVI e la metà del XIX, era dotato di tre alberi con vele quadre e bompresso con fiocchi e generalmente tre ponti e tre ordini di cannoni, oltre a quelli di coperta, per un totale di circa centoventi bocche da fuoco.
Vascello raso: con un solo ponte di batteria e una sessantina di cannoni.
Ufficiali di vascello (o di stato maggiore): nella marina militare italiana, quelli, con gradi compresi tra guardiamarina e ammiraglio, che costituiscono il corpo degli ufficiali di stato maggiore destinati a comandare navi o reparti navali e a dirigere particolari servizi di bordo (rotta, artiglieria, siluri, missili, telecomunicazioni ecc.).
2. Nelle tonnare, lo stesso che maona.
3. (dialettale) Tino, botte di legno.
Una (parola) giapponese a Roma
Vessel [vesl]
Voce inglese; propriamente ‘vaso’, dal francese antico vaissel, dal latino tardo vascellum, propriamente ‘recipiente’.
Sostantivo maschile invariabile.
Involucro in pressione che racchiude il nocciolo di un reattore nucleare e altri componenti interni.
Sándor Márai scrittore e giornalista ungherese, si pronuncia ['Sandor 'maroi].
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake