Vasco Rossi va in pensione: verità o semplice mossa tattica?

Poco più di 4 mesi fa ce l’aveva assicurato, cantando “Io sono ancora qua. Eh già”. Ora si rimangia tutto. Eh già, perché pare che Vasco Rossi, sessantenne, abbia deciso di ritirarsi dalle scene dopo aver venduto milioni di copie dei suoi album.

Vasco Rossi, soprannominato Blasco dai suoi fans, è senza dubbio una figura controversa della scena musicale italiana: o lo si ama o lo si odia, non esistono vie di mezzo. Spesso messo a confronto con Luciano Ligabue, suo “rivale” da sempre e altra fondamentale rockstar italiana, Vasco Rossi calca le scene e i palchi italiani da più di trent’anni, ha riempito stadi e un suo concerto è sempre sinonimo di sold-out, una garanzia in termini di incassi.

Un passato burrascoso, caratterizzato dall’utilizzo di droghe e dall’abuso di alcol che hanno contribuito a creare quell’alone misterioso e irriverente tipico degli artisti maledetti, ha portato il Blasco a  prendere questa decisione: uno stop deciso ai concerti in giro per l’Italia e l’Europa, pare che il suo fisico non sia più in grado di reggere la tensione e la fatica di un tour. E in effetti nel suo videoclip “Eh già” era apparso parecchio invecchiato, un po’ goffo nei movimenti, ma i fans non devono disperare perché l’artista ha assicurato che continuerà a scrivere canzoni, quindi potrebbero esserci in vista nuovi album nei prossimi anni.

E’ lecito chiedersi, però, se tutto ciò sia la verità: le cose stanno effettivamente così? O la sua è solo una mossa tattica per far parlare di sé? Per accrescere quell’alone misterioso attorno alla sua figura? Sicuramente è poco credibile che un cantante famoso come Vasco Rossi abbia bisogno di mosse come questa per far parlare di sé: i numeri parlano chiaro, ogni suo singolo raggiunge in poco tempo la vetta più alta della classifica, ogni album vende milioni di copie, alla radio vengono trasmesse continuamente le sue migliori canzoni. Cosa chiedere di più?

Eppure anche poche settimane fa aveva fatto parlare di sé dopo la sua dichiarazione riguardante i referendum consultivi del 12 e 13 giugno, in cui dichiarava di ritenere “Silvio Berlusconi una brava persona” e affermando di essere a favore del nucleare, dal momento che le centrali nucleari di Francia e Germania sono situate in prossimità dei nostri confini, dunque anche l’Italia dovrebbe esserne provvista, parole che hanno profondamente deluso i suoi fans e fatto accrescere una certa antipatia da parte di tutti gli altri.

Purtroppo l’età avanza anche per Vasco Rossi e tutti noi non possiamo che rispettare la sua scelta. Riuscirà a stare lontano dai concerti e quindi dai suoi fans? E’ da vedere.

Noi gli facciamo comunque un in bocca al lupo.

Roberta Marongiu