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'Vecchi amici e nuovi amori' - Sybil G. Brinton: la prima Janeite

Creato il 20 ottobre 2013 da Missclaire
'Vecchi amici e nuovi amori' - Sybil G. Brinton: la prima Janeite Carissimi graditi Ospiti de La Collezionista di Dettagli,
molti di voi certamente rammenteranno la mia passione per i derivati austeniani, passione che mi ha fatto incontrare le mie sorelle Lizzies (LizzyGee e LizzyS) nell'oceano infinito della rete e, soprattutto, mi ha portato a condividere con loro e con i lettori italiani il divertimento e il piacere di ritrovare le atmosfere dei romanzi di Zia Jane rievocate dal vasto, vastissimo universo del neo-genere. All'epoca, fu un derivato in particolare a entusiasmarci, Old friends and new fancies, il primo spinoff universalmente riconosciuto scritto da un'autrice di dubbia quanto breve fama, esattamente un secolo dopo la pubblicazione di Pride and prejudice (1813)... le tematiche rievocate, ma soprattutto la coincidenza dell'anniversario, ci convinsero subito della sola cosa certa riguardo alla scrittrice: Sybil Grace Brinton era una Janeite!
Ci informammo sul romanzo, lo leggemmo, scoprimmo un genere letterario – quello dei derivati austeniani, appunto – ancora sconosciuto in Italia e fu questo a decidere per noi: avremmo creato un blog dedicato ai derivati austeniani e si sarebbe chiamato come il padre del genere, Old Friends & New Fancies! 'Vecchi amici e nuovi amori' - Sybil G. Brinton: la prima Janeite
Detto, fatto. La nostra avventura continua tuttora, soprattutto grazie alla nostra beniamina LizzyGee, col navigare, esplorare, recensire e suggerire i titoli meritevoli di attenzione per la pubblicazione italiana e, dopo i primi lunghi mesi inascoltati, l'anno del Bicentenario di Orgoglio e pregiudizio ha portato finalmente l'attenzione sul nostro blog, del pubblico e... delle case editrici. È così che le Lizzies hanno fatto molto per diffondere anche in Italia questo genere letterario, senza – ahinoi! – nessun riconoscimento, almeno non finora, mentre si affacciano un po' dappertutto derivati tradotti malamente, senza aver troppo indagato sulla validità dei contenuti o tenendo conto del contesto austeniano cui si riferiscono, tralasciando penose traduzioni che mancano persino del sacrosanto "Voi"! A queste si aggiungono decine di nuove proposte, scrittori e scrittrici che si tuffano – non troppo certi di saper nuotare – nel mare dei derivati, tentando di aggiungere la propria voce all'elenco dei titoli, insomma, Jane Austen è divenuta un simbolo del marketing anche in Italia, con tutti i pro e i contro conseguenti. 'Vecchi amici e nuovi amori' - Sybil G. Brinton: la prima Janeite
Questa lunga, dovuta premessa, introduce la scheda di un libro che avremmo voluto tradurre noi Lizzies a tempo debito, ma il tempo – quello libero – non è dalla nostra parte, così qualcun altro ha seguito il nostro suggerimento di pubblicazione e ha dato vita all'edizione italiana di Old friends and new fancies, col titolo Vecchi amici e nuovi amori. Mi rincuora sapere che quel qualcuno è per le Lizzies una vecchia conoscenza, le ragazze della Jo March Editore che hanno dimostrato di curare moltissimo i tesori riscoperti della Collana Atlantide, i cui volumi ho letto e recensito per voi in passato, inoltre, l'introduzione è di Giuseppe Ierolli (jausten.it), caro amico e co-founder della JASIT (Jane Austen Society of Italy), un altro libro da collezione dunque!
Bando alle ciance, vi ho già tediato troppo, ecco la scheda del libro seguita da importanti domande per voi! Rispondete numerosi! :) Scheda del Libro 'Vecchi amici e nuovi amori' - Sybil G. Brinton: la prima Janeite Titolo: Vecchi amici e nuovi amori
Autrice: Sybil G. Brinton
Titolo or.: Old friends and new fancies
Casa Editrice: Jo March Editore 
Traduzione: Camilla Caporicci
Introduzione: Giuseppe Ierolli
A cura di: Valeria Mastroianni e Lorenza Ricci
Data pubblicazione: 26 settembre 2013
Pagine: 352 brossura
Prezzo: € 14,00
ISBN: 978-88-906076-3-9
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Sinossi
I libri che amiamo finiscono sempre troppo presto. Girata anche l'ultima pagina, siamo invasi da una pungente malinconia per quel racconto che ha toccato la nostra vita e poi si è chiuso per sempre. Questo è ciò che prova un devoto Janeite alla fine di ogni storia nata dalla penna di Jane Austen. Esattamente un secolo fa, lo stesso sentimento deve aver tormentato Sybil Grace Brinton, spingendola, inconsapevole di dare inizio a un genere letterario fortunatissimo, a scrivere "Vecchi amici e nuovi amori", il primo sequel austeniano di cui si abbia notizia, pubblicato proprio nel 1913 dall'editore londinese Holden & Hardingham. Un gioco letterario che tenta di portare tutti in una volta sulla scena i personaggi principali dei romanzi canonici della "cara zia Jane": "Ci ritroviamo così in una sorta di famiglia allargata, molto simile, per inciso, a quella reale di Jane Austen, dove i rapporti di parentela si uniscono a quelli riguardanti amici e conoscenti, in una ragnatela di relazioni che porta a compimento molti dei destini, in particolare matrimoniali, lasciati in sospeso nei romanzi austeniani" (dall'Introduzione di Giuseppe Ierolli).

'Vecchi amici e nuovi amori' - Sybil G. Brinton: la prima Janeite

La cover dell'edizione Sourcebooks

L'Autrice
Ben poche sono le notizie su Sybil Grace Brinton, e persino confuse. L'autrice di quello che sembra essere il primo libro derivato da Jane Austen, e quindi inconsapevole madre del “genere” di sequel/prequel/spinoff austeniani, sfugge a qualsiasi curiosità biografica. Nata nel Worcestershire il 12 agosto 1874, morì a Southampton nel mese di dicembre del 1927 (ma alcune fonti indicano più genericamente il 1928). Sposò George Percival Preen a Worcester il 25 gennaio 1908, anch'egli fabbricante di tappeti come il padre di Sybil, e lo seguì più volte nei suoi viaggi di lavoro tra Stati Uniti e Canada, già a partire dal 1904. Presumibilmente, fu una Janeite della primissima ora, tanto da scrivere un seguito di Pride and Prejudice nel 1913, che riuscì a pubblicare nel 1914. Old Friends and New Fancies non si limita a proseguire le vicende di Darcy ed Elizabeth ma incorpora nella trama anche personaggi degli altri romanzi austeniani, combinando unioni tra loro che costituiscono il centro della storia. Il suo romanzo al momento è indicato come il primo sequel austeniano della storia ed è stato ripubblicato da Sourcebooks nell'estate del 2008. Questa figura così misteriosa ha aperto una strada che oggi, volenti o nolenti, e pur con alti e (molti) bassi, si è rivelata particolarmente prolifica e che, perlomeno, ha il pregio di continuare ad alimentare la conoscenza e l'amore per l'opera di Jane Austen. (Fonte: Old Friends & New Fancies blog)
Posso anticiparvi che ho già tra le mani il libro inviatomi dalla casa editrice e non vedo l'ora di leggerlo insieme a voi, che ne dite di un Gruppo di Lettura?
 Avete già il libro?
 Vi va di leggerlo e commentarlo in gruppo?
Aspetto la vostra risposta, chissà che non riesca a farvi una sorpresa nei prossimi giorni! Buone letture, la vostra Claire   Links Utili  L'approfondimento sul romanzo su OF&NF
 Il blog dedicato ai derivati austeniani Old Friends & New Fancies
 Sito della Jo March Editore

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