L'inizio anno è sempre foriero di buoni propositi e per i maestri in tali risoluzioni questo periodo rappresenta una vera pacchia creativa. Io sono una di questi: passo l'anno a prefiggermi obiettivi e proponimenti di varia natura che nel 98,7 dei casi vanno allegramente a catafottersi, come direbbe il caro Salvo. E i miei propositi per il 2009 sono tantissimi, svariatissimi e svirgolatissimi.
Una vera apoteosi poietica!
Ora, un lettore attento si aspetterebbe l' elenco dei summillantati, ma considerato che il fine ultimo di tale post non ha nulla a che fare con il suo seppur bell' incipit (perchè bisogna ammetterlo, per essere bello è bello! sconclusionato forse, ma nessuno è perfetto neanche i miei pezzi...), non mi sbilancio. Anzi cambio totalemente argomento al fine di creare una certo senso di disorientamento e smarrimento nell'ipotetico lettore, cosicchè possa saldare i suoi pensieri sul prossimo argomento con famelico interesse.
O perchè sono perfida, chissà.
E il prossimo argomento non è un argomento ma è la lista dei 10 libri migliori letti nel 2008. L'idea l'ho "rubata" dal Cottage di Zeruhur (www.zeruhur.net/archives/984) e si è rivelata essere un'attività più ardua del previsto.
- La saga della Tribù Malaussen - Daniel Pennac
- Jack Frusciante è uscito dal gruppo - Enrico Brizzi
- Sostiene Pereira - Antonio Tabucchi
- Don Chisciotte - Miguel Cervantes
- Fahreneit 451 - Ray Bradbury
- Saltatempo - Stefano Benni
- Harry Potter e i doni della morte - Joanne Rowling
- Il giovane Holden - Jerome Salinger
- I fiori blu - Raymond Queneau
- Il colore della magia - Terry Pratchett