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Siamo gli indignati, gli anonimi, i senza voce. Eravamo in silenzio, ma ascoltavamo, e osservavamo tutto. Ma non per guardare verso l'alto, dove ci sono quelli che guidano il mondo, ma intorno a noi, dove ci troviamo tutti e tutte, e stavamo aspettando il momento di unirci.Non ci rappresenta nessun partito, associazione o sindacato. E non vogliamo che sia cosí, perché ognuno rappresenta sé stesso. Vogliamo pensare tutti insieme a come creare un mondo dove le persone e la natura stiano al di sopra degli interessi economici. Vogliamo progettare e costruire il migliore dei mondi possibili. Insieme possiamo farlo, e lo faremo. Senza paura.