“Non ho il benché minimo dubbio che Berlusconi voglia restaurare il fascismo in Italia. Non è un fascismo come quello degli anni 30, fatto di gesti ridicoli come l’alzare il braccio teso. Ne ha altri, ugualmente ridicoli. Non sarà un fascismo in camicia nera, ma in cravatta di Armani”.
Queste sono invece le parole (sante) dell'ultimo post sul suo blog
"Penso che nella società attuale ci manchi la filosofia. Filosofia come spazio, luogo, metodo di riflessione, che può anche non avere un obiettivo determinato, come la scienza che invece procede per soddisfare i suoi obiettivi. Ci manca la riflessione, pensare, necessitiamo del lavoro di pensare e mi sembra che, senza idee, non andiamo da nessuna parte."
Uno dei suoi romanzi più famosi si chiama Cecità. Ma lui era uno che ci vedeva davvero bene.