Tutto pronto al Centro Spaziale europeo di Kourou, in Guyana francese, per il terzo lancio di Vega, il più piccolo della famiglia dei lanciatori dell’Agenzia Spaziale Europa e fiore all’occhiello della tecnologia italiana. Il lancio è fissato per le h.23,35 locali, quando in Italia saranno le 3.35 della notte.
La missione conferma la piena operatività del lanciatore, che ha visto il suo debutto nel febbraio 2012 : con questo lancio entra con pieno diritto nel mercato commerciale. L’ESA, infatti, aveva riservato i primi 5 lanci (sotto la denominazione del programma VERTA) per proprie missioni istituzionali, ma la richiesta di acquisto da parte dei clienti commerciali ha fatto sì che questo terzo volo fosse ceduto al satellite DDZ, realizzato da Airbus Defence and Space per il governo della Repubblica del Kazakhstan.
Il satellite, del peso di 900 kg, sarà rilasciato in orbita sunsincrona a circa 750 km di quota. Una volta operativo, il satellite fornirà immagini multispettrali ed in pancromia ad alta risoluzione dell’intero pianeta, che potranno essere utilizzate per un gran numero di applicazioni civili, quali il monitoraggio delle risorse naturali ed agricole, la mappatura dei territori, il monitoraggio ambientale, il supporto alla gestione delle catastrofi naturali, la sorveglianza del territorio. Il satellite sarà gestito direttamente da operatori kazakhi, che sono stati appositamente addestrati dal personale della Airbus.
Grazie a questo nuovo lancio si farà, inoltre, un nuovo passo avanti verso la qualifica detta di multimissione del nuovo software di guida, denominato FPS-A, sviluppato interamente in Italia sotto al guida del sistemista ELV, la società italiana partecipata da ASI, già responsabile dello sviluppo dell’intero lanciatore Vega.
Fonte: Media INAF | Scritto da Redazione Media Inaf