Vegano, non una moda ma uno stile di vita

Oramai, purtroppo, per molte persone diventare “vegani” è diventata quasi una moda. In questo modo, però, ogni vegano “serio” finisce con il sentirsi offeso e preso poco sul serio. Le sue idee, le cose in cui crede, vengono messe in secondo piano e talvolta derise, perché si pensa che lo faccia anche lui soltanto per una questione di moda e di immagine. Ma non è così. Il veganismo è uno stile di vita, così come lo è decidere di mangiare prodotti derivati da animali, e per questo va rispettato.

Fino a qualche tempo fa la vegana era seguita per lo più da hippies che tifavano per la pace ed erano amanti della natura, perciò sceglievano di seguire una dieta libera da ogni alimento di origine animale. Successivamente anche varie celebrità decisero di prendere parte a questo stile di vita e divennero così i testimonial di questo regime alimentare, essi sono: Beyoncé, Bill Clinton, Alicia Silverstone e Jay Z.

Bisogna ricordare che il regime alimentare di un vegano è molto rigido e che, prima di intraprendere questa strada, bisognerebbe informarsi molto bene su cosa comporta essere vegani. Prima di tutto dovete sapere che non mangerete niente di origine animale e, di conseguenza, avrete bisogno di procurarvi la vitamina B12 da qualche integratore. La B12 è una vitamina molto importante per il nostro organismo poiché mantiene sane le cellule del sangue e quelle nervose e, inoltre, contribuisce a formare il DNA. In natura si trova solo in alimenti di origine animale e non assumerla potrebbe causarvi problemi di stanchezza, perdita di appetito, perdita di peso, e così via, perciò sarà bene che cerchiate di procurarvela da integratori presenti sul mercato. Un’altra cosa molto importante è il ferro. Un vegano il ferro può procurarselo, ad esempio, in alimenti come semi di girasole, legumi, uva secca e scura e verdure a foglia verde. Altrimenti potete provare con gli alimenti che contegono tanta vitamina C come gli agrumi, i peperoni o i broccoli. Passiamo adesso a parlarvi delle proteine. Anche queste ultime sono fondamentali e, come ha affermato anche la dietista Valerie Rosser, ogni pasto dovrebbe contenerne. Le fonti di proteine migliori per un vegano sono, sicuramente, le lenticchie, la soia naturale e i fagioli. La soia è molto criticata quanto elogiata, una persona vegana non dovrebbe mangiare molta carne di soia poiché, a quanto pare, fa più male di quella di origine animale poiché, secondo degli studi, è molto elaborata e carica di sodio e conservanti. Gli alimenti sani a base di soia che dovrebbe mangiare un vegano sono: tofu, latte di soia, edamame, miso e tempeh.

Come potete vedere decidere di essere vegano non è così semplice come può sembrare. Il passaggio deve essere graduale e sarebbe meglio se vi faceste consigliare e seguire da un esperto. Ricordatevi inoltre di imparare a leggere le etichette di ogni alimento, per verificare cosa contiene e vedere se effettivamente “potete” mangiarlo oppure no. Degli studi affermano che essere vegani rende più felici, non solo gli animali ma anche voi stessi, e, tanto per smentire qualche voce in circolazione, essere vegani non vi farà rinunciare ai vostri ristoranti preferiti, che sempre più spesso propongono menù vegani, né tantomeno spendere di più. Per concludere: godetevi la vita e fate le vostre scelte, senza giudicare quelle degli altri e senza dare troppo peso a chi vi critica.