Vela - Diario di Bordo - 26 i Mini schierati a Genova

Lunedi 12 Aprile 2010 - Che bello il GPI!I primi tepori della Primavera ci inducono alle magliette con le maniche corte, le giornate si allungano ed ecco che, per il quarto anno, le banchine dello YCI ci accolgono per sottolineare questo splendido rituale....
Dunque saranno 26 i partenti e se registriamo un piccolo calo dall'anno scorso non è certo colpa del movimento italiano. L' "invincibile Armada" Spagnola è rappresentata da un solo concorrente ed anche i cugini francesi confermano che il momento,della loro flotta Mediterranea non è dei più floridi... fa nulla . Sono corsi e ricorsi fisiologici e per fortuna che la Classe Italiana è così forte da potere spiattellare quasi da sola uno spettaccolo da leccarsi i baffi, con protagonisti che ci invidierebbero su ogni proscenio.
Nei Proto ed in scratch è difficile che il vincitore esca da chi si aggiudichera' il duello tra 431 e 679.Andrea Caracci ha rispolverato il glorioso 431 che lo condusse al decimo posto nel 2005.Questo Manuard non avrà forse gli spunti di punta del suo nuovo 756 ma è barca sana, ben collaudata ed il milanese si associa ad un marinaio della caratura di Gaetano Mura che, dopo la felice esperienza della Transat 2009, rientra nel "Circo"650" per la porta principale.Io correrò il GPI ma invidio voi che potrete gustarvi la lotta di questo armo con 679.
Ricordate il debutto di 679, proprio al GPI nel 2007?Quell'anno Manuard, suo armatore e progettista, era al debutto, gli urgevano le miglia e corse con un albero di alluminio di un Serie... poi mise le cose a posto e stazionò a lungo nelle prime posizioni della Transat prima di essere ridotto a più miti consigli da una catastrofica ingavonata.Nel 2009 lo cedette a Le Diraison, che sarà co skipper al GPI di quest'anno.Questi, dopo la VITTORIA nei Serie nel 2007, tentò il salto nella categoria maggiore con grandi ambizioni ma gli è sempre mancato uno "zic" per le vittorie che contano.E' giunto comunque quarto assoluto nel 2009 ed ora fa da levatrice al nuovo armatore, lo svizzero Etienne David.Ricordiamo Etienne addiritura nel '93 farsi le ossa come tuttofare volenteroso a bordo di Merit, in preparazione alla Whitbread.In seguito la sua carriera si è dipanata tra Tour de France e le corse sui mostri da lago nelle classiche elvetiche.Ora passa all'altura en solo e lo fa con barca e co skipper tra i migliori e sponsor generoso. Che sia il primo passo di un cammino vincente... grazie per averci scelto per il debutto ed in bocca al lupo per il prossimo biennio.
Scorrendo l'elendo dei partenti registriamo che, come sta accadendo sempre più spesso anche nelle classiche atlantiche, sarà tra i Serie che la lotta si svilupperà tra concorrenti numerosi ed agguerritissimi.Come sempre il livello sarà equilibrato e le sorprese all'ordine del giorno ma, volendo ad ogni costo cercare di interpretare la consistenza del parterre dei partenti, alcuni nomi non si possono non sottolineare.
Innanzittutto assisteremo ad un nuovo capitolo dell'ormai biennale duello tra Andrea Pendibene e Simone Gesi.Se Simone parrebbe che si sia associato ad un "ex" di vaglia come Vettorato, gran conoscitore del Tip Top, ci pare che sia Pendibene quello che ha pescato il pesce più grosso dell'intero elenco degli iscritti, Proto compresi.Al momento in cui scriviamo, e speriamo di non essere smentiti, sarebbe Nicolas Berenger il suo Co skipper.
Per chi non lo conoscesse tratteggiamo che Nicolas ha vinto per DUE volte la Nizza-Istambul sui Figarò, en solo ed in doppio, si è classificato secondo al Quiberon solo nella stessa categoria e ben SETTIMO in una Solitaire!Sapendo che velisti della forza di Hardy e Joschke non sono riusciti a distinguersi che oltre i primi 20, questo vi può fare capire di che razza di fenomeno stiamo parlando.Nel '96 l'immenso Alain Gautier finì in acqua nel corso di una manovra (capita anche a loro di sbagliare!!) e Nicolas che lo seguiva a poche lunghezze gli salvò, letteralmente, la vita, con un pronto recupero.Da allora Nicolas ha potuto godere dell'amicizia dello skipper dei Foncia, che si è ovviamente tradotta in imbarchi su Gran Prix e Transat a colpi di 25 nodi di media... insomma su 520 su respirerà un'aria molto rarefatta... non perdiamone una mossa...
Domandina: chi vinse tra i Serie nel 2007? Uno Zero signori e sapete chi farà compagnia a Beppe Facco al debutto sul suo 608 dello stesso modello?Rullino i tamburi... che dal Giappone pare proprio che stia sbarcando nientepopodimeno che ..Riccardo Apolloni!Il napoletano ci ha abituato a grandi prestazioni, e dopo il letargo invernale in quel del Sol Levante, ci riesce difficile crederlo a Genova solo per turismo...
Tra gli "Ex"del 2009 ci fa molto piacere le rentrée di Luca Tosi sul Twister di Gallo. Il fortissimo veneziano sta mettendo a fuoco ambizioni e budget per il futuro ed intanto non vuole perdere i riflessi del gioco 650... bentornato!
Quanti altri spunti!Iacopini che proverà, con Tommaso Stella, a fare da terzo incomodo, come quasi gli è riuscito all'Arci, Susy Beyer che, spalleggiata del fortissimo Broggi, vorrà rifarsi da un inizio di stagione non brillantissimo, Sergio Frattaruolo che vorrà verificare il buon lavoro fatto a La Grand Motte quest'nverno sul D2, Paltrinieri che, dopo 11 anni e con qualche lacrimuccia, torna su Duchessa, i fratelli Lusso, anche loro in agguato su uno Zero, la seconda regata dei numerosi debuttanti a Talamone e ci scusiamo di quanti non abbiamo citato...si faceva prima solo 5 anni fa, quando partivano in 6 o 7... (da www.classemini.it by S.Paltrinieri)