Dopo la lunga pausa per le festività, nel suggestivo golfo di Anzio si è tornati finalmente a regatare per la prima tappa della seconda manches del XXXVI Campionato Invernale di Altura Anzio-Nettuno, organizzato dal Circolo della Vela di Roma, dal Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, dalla Lega Navale Italiana sezione di Anzio, dal Nettuno Yacht Club con la collaborazione della Sezione Velica della Marina Militare di Anzio. Il Comitato di regata è presieduto dal giudice Mario de Grenet. Al prestigioso Invernale (60 complessivamente le imbarcazioni in gara) stanno regatando ben venticinque J24 delle Flotte anziate, dell’Argentario e di Fiumicino.
La quarta prova, caratterizzata da arie leggere, alta pressione, mare calmo e bel sole ma non per questo meno impegnativa, ha visto il J24 della Marina Militare Ita 416 La Superba affidato a Ignazio Bonanno confermarsi ancora una volta al comando della classifica generale provvisoria (stilata dopo quattro prove -delle sette previste- disputate fino ad oggi causa maltempo) con 5 punti e cinque vittorie. Al secondo posto sempre Ita 470 Djke affidato a Marco Vincenti delle Fiamme Azzurre Polizia Penitenziaria con 16 punti, e al terzo Ita 487 American Passage del capo flotta anziate Paolo Rinaldi (LNI Anzio) con 18 punti.
“Il vento, abbastanza regolare da 265-275 gradi e di circa 7,5 nodi d’intensità ha evidenziato tattiche e strategie molto tecniche da parte degli equipaggi con l’iniziale classico bordo a terra dopo la partenza.” Ha commentato Gianni Loperfido, ufficio stampa del Campionato “La boa di bolina messa a circa 1,5 nm. per le imbarcazioni più grandi, causa la bonaccia iniziale sul percorso a bastone, veniva raggiunta abbastanza facilmente ruotando il vento verso dritta. Poi scendendo nel lato in poppa e dopo un primo lato a destra del campo e la successiva abbattuta si riusciva ad arrivare diretti e interni di boa.” “Uno schema di un semplice sistema come da manuale di vela in teoria, ma in pratica molto più difficile e impegnativo da realizzarsi per le coperture e le strategie adottate tra i vari regatanti” come spiega Paolo Rinaldi, capoflotta di Anzio della numerosa classe J24. “Alla prima bolina il nostro American Passage è passato secondo dietro l’equipaggio de La Superba della Marina Militare. Nel lato di poppa poi per nostro calcolo, ci siamo occupati di coprire i due avversari più diretti in classifica, vale a dire Ita 501 Avoltore del Capo Flotta dell’Argentario Massimo Mariotti (CNV Argentario) e Dike della Polizia Penitenziaria, ma Pelle Nera di Gianni Riccobono ne approfittava superandoci per un salto di vento. Il nostro terzo posto finale, dietro La Superba e Djke ci ha comunque premiato avendo noi guadagnato un punto su Djke e cinque punti su Avoltore al 5° posto nella attuale classifica generale, dopo lo scarto.” Classifiche: http://www.invernaleanzionettuno.it/classifiche.php