Vela: LA PRIMA TAPPA DELLE AUDISAILING SERIES MELGES 20 ALLA CANOTTIERI NAPOLI

Tornano nelle acque del Golfo di Napoli le Audi Sailing Series Melges 20 ancora una volta ospitate dal Circolo Canottieri Napoli. Si regata sabato 26 e domenica 27, domani nel pomeriggio (25 marzo) dalle 15 il warm up. In acqua a contendersi la prima tappa Audi Sailing Series oltre trenta Melges 20 che schierano un alto profilo tecnico di tattici tutti pronti a darsi battaglia su un campo di regata “difficile” che già la scorsa settimana ha messo a dura prova i team del Melges32. Il team da battere è sicuramente il Campione Mondiale in carica Regini Sailing Team di Farneti-Musone con Branko Brcin alla tattica, ma ci sono altri temutissimi team che nel corso dei mesi invernali hanno partecipato a regate a Miami, con ottimi risultati, come il monegasco Guido Miani con alla tattica Gabriele Benussi, Bacio di Michael Kiss con il pluri titolato Chris Rast, Sei Tu di Marco Morina con Alberto Bolzan alla tattica e giunto quinto al Mondiale 2010, Spring di Alessandro Molla con Nicolò Bianchi nel ruolo di tattico, Karma di Pegoraro con Chicco Fonda, Team 93 di Claudio Recchi con Lorenzo Bressani come tattico. E ancora altri tattici saliti più volte sui podi di Campionati Europei, Mondiali o con partecipazioni olimpiche come Sandro Montefusco su Mefisto di Marco Frachini, Andrea Casale su Fremito D'Arja di Dario Levi, Lorenzo Bodini su Maolca di Manfredi, Gabrio Zandonà sul Cheyenne di Federico Strocchi, Pietro Sibello su Turnover di Renato Vallivero, Andrea Fornaro sul Notaro Sailing Team con al timone Luca Domenici, Carlo Fracassoli su Camy di Bonora, Tano Felci su ITA 179 di Francesco Conte, Enrico Zennaro su Shadow di Marco Zaoli, Alessandro Franci su Romoloromani di Soldani, Duccio Colombi su 3Menda di Federico Albano. Numerosa anche la flotta Melges20 dei padroni di casa che vede in regata: C.C.Napoli di Riccardo Improta, Francesco Ivaldi su Legionario di Giancarlo Capolino, Armando Cardola su Noi di Notte di Saverio Bifulco, Yacht Club Bari di Campanile e Lucifero di Giuliano Palazzo.