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Vela - Scricca - ITA-31041

Creato il 07 luglio 2010 da Andrea
Vela - Scricca - ITA-31041
Cagliari, 5 luglio 2010 - Cagliari e l'altura internazionale tornano a stringersi la mano in occasione del Campionato Europeo ORC International 2010. Lungo le banchine di Via Roma, nel cuore della città, fervono i preparativi in vista dell'inizio delle regate in programma tra mercoledì e domenica. L'importanza della manifestazione ha chiamato a raccolta alcuni tra i professionisti più quotati e la quasi totalità degli scafi che nel corso delle ultime stagioni si sono resi protagonisti in occasione degli eventi più prestigiosi.
Tra gli oltre trentacinque equipaggi iscritti non mancano le novità. Tra queste un occhio di riguardo lo merita senza dubbio Scricca, il Comet 38 Sport di Gianfranco Cioce che, fresco di varo, si è cavato la soddisfazione di cogliere il successo di classe nell'ultima edizione del Gavitello d'Argento. A Cagliari saranno impegnati nel gruppo riservato alle imbarcazioni che hanno un GPH superiore ai 600 secondi/miglio - Division B - dove tra i favoriti c'è il Grand Soleil 40 Alvarosky di Francesco Siculiana.
Cioce, che prima di Scricca è stato armatore dell'X-43 Blu-X e dell'X-362 X-Blu, sarà alla ruota del veloce scafo prodotto dalla Comar e si avvarrà delle chiamate del Division Manager della North Sails, Daniele De Tullio, responsabile, assieme a Giuseppe Filippis ed Elio Petracchi, del progetto e del Med Racing Team sin dai tempi della costruzione.
"Scricca è stata varata verso la fine di maggio - spiega Gianfranco Cioce - A seguirne passo passo la costruzione sono stati De Tullio, Filippis e Petracchi. Nel concetto si tratta di un Comet 38 Sport, ma a differenziarla dalla versione standard sono alcuni particolari. Durante la laminazione dello scafo abbiamo chiesto che venisse prestata particolare attenzione ad alcune zone che volevamo più rigide, mentre diversi sono stati gli interventi effettuati sul piano di coperta, come lo spostamento verso prua dei winch della randa e l'installazione di una magic wheel per il controllo dello strallo di poppa. Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla fattiva collaborazione del management Comar e alla professionalità del loro ingegnere Gianluca Brizzolari che ha trasformato in realtà quelle che all'inizio erano semplici idee".
"Oltre alle modifiche apportate a scafo e coperta - prosegue Cioce - abbiamo puntato su un albero in carbonio con crocette a boomerang appositamente realizzato dalla Hall Spars America. L'hanno costruito assieme a quello di Verve (il Comet 50 della coppia De Angelis-Bodini vincitore di classe alla Giraglia Rolex Cup, ndr)".
Un albero di ultima generazione, che ben si è sposato con le vele realizzate dalla North Sails: "L'ottima sinergia creatasi tra la Comar, la Hall Spars e i sail designer della North Sails ci ha permesso di dotare la barca di profili che si sono rivelati da subito molto performanti. Grazie ai software di cui disponiamo, infatti, abbiamo potuto fare moltissime simulazioni e accelerare le fasi iniziali dello sviluppo - spiega Daniele De Tullio - A Cagliari utilizzeremo le stesse vele in 3DL 580 Carbon che abbiamo usato nelle acque di Punta Ala. In vista dell'Italiano di Livorno stiamo pensando di potenziare il corredo per le andature portanti".
Parole, quelle di De Tullio, pronunciate mentre gli stazzatori apponevano i timbri sulle vele che il Med Racing Team ha intenzione di usare durante la serie di regate cagliaritane. Serie che si aprirà mercoledì con la disputa delle prime regate sulle boe. Giovedì, invece, l'appuntamento è con la lunga di 90 miglia - coefficiente 1.5 - che servirà ad attribuire due risultati e vedrà gli equipaggi impegnati sino a venerdì. Le regate a bastone riprenderanno sabato e si concluderanno domenica, giornata dedicata alle premiazioni.
Per l'assegnazione del titolo continentale saranno necessari cinque risultati validi. Uno scarto verrà conteggiato solo se tutte e sette le prove sulle boe verranno disputate. Agli equipaggi non sarà consentito scartare i risultati della lunga.
A bordo di Scricca, che ha mutuato il nome dal soprannome con cui viene affettuosamente chiamata la figlia dell'armatore, regateranno Gianfranco Cioce (timone), Daniele De Tullio (tattica), Giuseppe Filippis (randa), Alessandro Di Ciaccio (trimmer), Massimo Marini (trimmer), Fabio Di Nanna (pitman), Roberto Innamorato (albero) e Albatros Turco (prua).

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