In questi giorni non sono stata per niente bene con la pancia e così mi sono dovuta prendere un po’ di pausa… diciamo che ho tradito la cucina per il letto e (soprattutto) il bagno!
Tra colpi di freddo e le feste trascorse a mangiare, il mio organismo mi ha chiesto una tregua e l’ultima cosa che voleva vedere era il cibo!
Ma dopo giorni di fermenti lattici e patate lesse oggi avevo proprio voglia di cambiare un po’ senza azzardare troppo così mi sono concessa una vellutata con porri e finocchi.
Mi piace così tanto cucinare con i finocchi perché riescono a rendere ogni piatto fresco e leggero.
(Questa ricetta è tratta da “D” del 20 dicembre 2014, p. 132.)
Ingredienti per 4 persone:
1 porro
3 finocchi
1 patata
7 dl di brodo vegetale
1 cucchiaino di semi di finocchio pestati
olio evo e sale q.b.
Procedimento:
Eliminate la parte verde del porro, affettatelo a rondelle, lavatelo e tenetelo da parte. Mondate i finocchi e la patata tagliata a pezzetti. In una casseruola capiente, fate imbiondire il porro con due cucchiai di olio e aggiungete una parte dei semi di finocchio, mescolando di continuo. Aggiungete le verdure restanti, il brodo e un cucchiaino di sale. Portate a ebollizione, abbassate la fiamma e fate cuocere finché le verdure risultano tenere. Frullate il tutto e quando otterrete la consistenza desiderata servite la vellutata cospargendola con i restanti semi di finocchio e un filo d’olio.