oggi la prima camicetta a maniche corte, in giro senza giacca, e se domani mi sento ispirata: torno a far respirare le tanto amate ballerine. si si, mi sento proprio di buon umore, e non so se è il caldo, il sole, un lavoro che mi ha dato grande soddisfazione (roba di grafica), o forse la bilancia che stamattina segnava ben 3 kg in meno di quasi 4 settimane fa (per chi non mi conosce: non è che dovessi perderne chissà quanti, anche 3 bastano e avanzano!). quanti motivi per festeggiare!!
a dire il vero in questi giorni i miei pensieri “festosi” sono davvero in un vortice continuo:
- domenica è il mio compleanno! un compleanno importante se penso che Dante Alighieri alla stessa età scriveva la Divina Commedia! non che voglia provare ad eguagliarlo, anche se in quanto a logorrea (tranquilli! è fastidiosa per gli altri ma non è una malattia contagiosa) potrei riuscirci benissimo; ma mentre lui si incamminava per la selva oscura, io opterei più volentieri per un pic-nic in mezzo al verde e perchè no? anche con un bel laghetto … ovviamente con tante cosine sfiziose da mangiare!!!
- tra una quindicina di giorni è anche il primo blog-compleanno di storie di zucchero, e per l’occasione mi piacerebbe organizzare un piccolo contest o una piccola raccolta, ma ci vuole un po’ di coraggio per lanciarsi …
- e ancora più coraggio, per me (ci sto pensando da giorni ormai), ci vuole per avere la faccia tosta di partecipare al SUO contest per il 7° compleanno del blog che io considero un’ASPIRAZIONE oltre che un’ispirazione: Skake&bake, il foodblog di Gaietta.
In the food for wine! collaborazione con Winexplorer! mi sembra tutto molto dedicato a “quelli bravi“! quelli che preparano i piatti con i nomi complicati e che soprattutto sanno abbinare il vino giusto dall’aperitivo al dolce …
poi ho pensato: quelli bravi prima di essere bravi ci hanno provato, si sono confrontati e lo fanno ancora, non hanno temuto giudizi … e allora senza troppa vergogna (che poi a me la vergogna proprio non mi si addice): ci provo! mi sottopongo al suo giudizio, a quello di una fotografa professionista e perfino di una sommelier! se voglio “imparare” devo anche un po’ mettermi in gioco!
ed eccomi qui pronta a giocare, con questa ricetta ispiratami da una ricetta letta sul blog delle “scamorze ai fornelli” e che ho trasformato seguendo l’ispirazione che in questo periodo mi viene esclusivamente dalla primavera: velocissimo grano (ai sapori della terra) .
Ingredienti per 2 persone
140gr di grano
1 peperone giallo medio
1 melanzana
1 cipolla rossa
1 mela (io amo le mele dolci e farinose, quindi ho utilizzato una comunissima stark … )
vino bianco, sale e olio q.b.
per prima cosa mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e portare a ebollizione. quindi tagliare le verdure: la cipolla sottilissima, il peperone a listarelle, la melanzana a dadini, la mela a spicchi e poi fettine non troppo sottili (quasi triangolini). in una padella antiaderente far rosolare a fuoco vivo la cipolla con un filo d’olio (davvero ne basta pochissimo), aggiungere il peperone e la melanzana, un pizzico generoso di sale grosso e una spruzzata di vino bianco che lasceremo evaporare. abbassare un pochino la fiamma e girare di tanto in tanto per non far colorire troppo le verdure, aggiungere un po’ di acqua o brodo delicato, cuocere per circa una quindicina di minuti …
intanto, non appena l’acqua nella pentola bolle, versare il grano che dovrà cuocere per circa 8 minuti (10 se vi piace meno calloso, ma per me il gusto del grano è proprio la sua consistenza!). mentre il grano è in cottura, aggiungere alle verdure la mela: i pochi minuti di cottura le lasciano il tempo di ammordirsi e amalgamare il proprio sapore con quello delle verdure, ed in particolare col peperone, senza però disfarsi …
scolare il grano ed aggiungerlo alle verdurine, coprire con un coperchio e lasciar riposare per un paio di minuti. condire con un delicatissimo filo d’olio a crudo che ne esalta il profumo e la semplicità del sapore.
servire ancora caldo oppure lasciar intipiepidire e/o freddare. ideale per un buffet di primavera, un picnic, ma anche come primo piatto veloce da preparare al ritorno dal mare o da una passeggiata: leggero (nonostante il peperone!) fresco, semplice e velocissimo. solo 30 minuti dalla preparazione degli ingredienti al piatto in tavola (foto escluse ovviamente!).