Qualche volta si è sentito parlare di un era post-PC non lontana e gli analisti tecnologici hanno iniziato a sbandierare supposizioni sulla morte del PC e del suo successore. Nonostante queste affermazioni, i produttori di PC hanno lottato e venduto centinaia di milioni di PC ogni anno e sono riusciti sempre ad avere la ragione contro chi sostiene invece la morte prossima del PC. Tuttavia, per la prima volta in quasi 11 anni (secondo Cnet), le vendite annuali di PC sembrano essere in declino. Almeno, questo è quello che è emerso secondo gli ultimi dati di analisi del settore iSuppli IHS.
C’è da dire subito che i numeri calcolati da iSuppli non sono particolarmente spaventosi – le spedizioni sono calate di solo 1,2 per cento rispetto allo scorso anno, ma è il primo calo dall’inizio del nuovo secolo. E anche se il numero è relativamente piccolo, se si considera che lo scorso anno era stato raggiunto un 2,2 per cento di crescita, -1.2% segna un cambiamento nel trend di crescita.
A complicare ulteriormente le cose erano le aspettative di una maggiore crescita. Questa aspettativa era basata su una ripresa economia anche se lenta. Col senno di poi, possiamo dire che le previsioni non erano esattamente corrette. I produttori hanno consegnato circa 348.695.000 PC finora, in calo rispetto l’anno scorso 352.831.000.
Tuttavia questi numeri sono soltanto parziali, l’anno ancora deve volgere al termine per avere dei numeri finali e giungere a delle conclusioni. Nel frattempo iSuppli si è chiesta alcune domande che potrebbero influire nel risultato di questa analisi.
- Che impatto avrà Windows 8 sulle vendite dei PC nel quarto trimestre di quest’anno?
- I Tablet continuano la loro ascesa soprattutto durante le vacanze natalizie, avranno un conseguenza per le vendite di PC?
Nonostante questi dubbi, iSuppli ritiene che un "forte rimbalzo" è certamente possibile nel 2013.
Nel frattempo, le "alternative al PC" sembrano fare bene. All’inizio di quest’anno, Forrester ha dichiarato che i tablet avrebbero superato i PC portatili entro il 2016. Secondo Microsoft questo scenario potrebbe verificarsi già alla fine del prossimo anno.
Qualche volta si è sentito parlare di un era post-PC non lontana e gli analisti tecnologici hanno iniziato a sbandierare supposizioni sulla morte del PC e del suo successore. Nonostante queste affermazioni, i produttori di PC hanno lottato e venduto centinaia di milioni di PC ogni anno e sono riusciti sempre ad avere la ragione contro chi sostiene invece la morte prossima del PC. Tuttavia, per la prima volta in quasi 11 anni (secondo Cnet), le vendite annuali di PC sembrano essere in declino. Almeno, questo è quello che è emerso secondo gli ultimi dati di analisi del settore iSuppli IHS.
C’è da dire subito che i numeri calcolati da iSuppli non sono particolarmente spaventosi – le spedizioni sono calate di solo 1,2 per cento rispetto allo scorso anno, ma è il primo calo dall’inizio del nuovo secolo. E anche se il numero è relativamente piccolo, se si considera che lo scorso anno era stato raggiunto un 2,2 per cento di crescita, -1.2% segna un cambiamento nel trend di crescita.
A complicare ulteriormente le cose erano le aspettative di una maggiore crescita. Questa aspettativa era basata su una ripresa economia anche se lenta. Col senno di poi, possiamo dire che le previsioni non erano esattamente corrette. I produttori hanno consegnato circa 348.695.000 PC finora, in calo rispetto l’anno scorso 352.831.000.
Tuttavia questi numeri sono soltanto parziali, l’anno ancora deve volgere al termine per avere dei numeri finali e giungere a delle conclusioni. Nel frattempo iSuppli si è chiesta alcune domande che potrebbero influire nel risultato di questa analisi.
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Nonostante questi dubbi, iSuppli ritiene che un "forte rimbalzo" è certamente possibile nel 2013.
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