Vendone: successo di Art of Africa in ricordo di Kriester

VENDONE- Sta ottenendo un notevole successo di pubblico e molti elogi dalla critica la bella mostra della Fondazione Kriester, allestita questa estate, per ricordare degnamente il grande artista tedesco, uno dei più illustri scultori europei del Novecento.

“Art of Africa” è infatti l’occasione per comprendere quanto l’arte africana abbia influito nell’estetica dell’artista di Dresda e quanto sia stato importante il contributo che artigiani ed artisti anche sconosciuti del Continente nero hanno dato all’arte del maestro che in certe sue splendide creazioni andò proprio alla ricerca ed alla scoperta dell’ essenza artistica africana. Durante l’ estate anche l’ associazione savonese Aiolfi ha organizzato una bella collettiva in memoria di Kriester dal titolo: “ Dalla porta della Quadra, a Savona, alle Pietre nella loro terra di Kriester, a Vendone”: “ Si tratta- ci ha detto Adalberto Guzzinati, giornalista e critico d’arte- di una collettiva alla quale partecipano ventuno artisti e ceramisti italiani e stranieri. L’ iniziativa è stata organizzata dalla Regione Liguria, dal Comune di Vendone e dalla associazione Aiolfi, presieduta dall’infaticabile Silvia Bottaro. Un evento che ha avuto anche il patrocinio del Consolato Generale della Repubblica Federale di Germania a Milano, dei comuni di Albenga e Savona e dell’ Associazione delle Città Italiane della ceramica”. Due eventi di rilievo con i quali si è voluto rendere omaggio al grande scultore tedesco che proprio a Vendone ha operato e vissuto a lungo e dove riposa. Nell’ uno e nell’ altro caso a fare gli onori di casa è la stessa vedova di Kriester, Christiane Dass. “ Christiane- dice Giuliano Arnaldi, esperto d’arte e noto promoter culturale – da quando è mancato il marito, il grande artista tedesco, ha dato vita alla benemerita Fondazione Kriester che si occupa, fra le molteplici iniziative, di promuovere l’ arte contemporanea, la cultura in genere, la scultura moderna, la scoperta ed il sostegno di giovani talenti e l’amicizia fra i popoli, in particolare fra Germania ed Italia”. Alla collettiva della ceramica sono presenti opere di Renza Sciutto, Carlos Carlè, Caterina Massa, Accarini Riccardo, Amoretti Maria Paola, Bertorelli Luciana, Briatore Franca, Canepa Luigi Francesco, Cavalleri Sandra, Cimatti Giovanni, Fantini Fabrizia, Genta  Gian, Gioventù Alfredo, Grassi Bruno, La Spesa Rosanna, Lusso Giacomo,Pagliaro Aldo, Pesci Brenno, Piccazzo Gianni, Plaka Ylli, Robustelli Giorgio.

CLAUDIO ALMANZI