VENERDI' 13 (Remake)

Regia: Marcus NispelTrama: Cinque teenager si recano a Crystal Lake per cercare marijuana, ma si imbatteranno nel protagonista dei racconti horror locali Jason Voorhees. Ovviamente sarà un massacro da cui si salverà soltanto  Whitney venuta in possesso poco prima di un ciondolo, trovato per caso, raffigurante la madre di Jason. La ragazza scompare e suo fratello Clay si metterà presto sulle suo tracce. Nello stesso momento un altro gruppo di imbecil giovani si recherà proprio a Crystal Lake e diventerà presto bersaglio di Jason..
Cinematograficamente, ci sono cose che andrebbero proibite senza pensarci due volte.
Tra le tante, la demolizione sistematica da parte di Marcus Nispel dei grandi classici del cinema horror. 

Direttamente da "Beverly Hills 90210"..

Dopo aver massacrato "Non aprite quella porta", realizzandone un pessimo remake,  Nispel ha infierito senza pietà su "Venerdì 13".
Io ho un bellissimo ricordo di quel film, il primo gli altri confesso di non averli mai visti, fatto di una soffitta, un televisore scassato, ed una compagnia di ragazzotti che, guardando "Notte horror", scoprivano, a loro spese, uno dei film più paurosi mai visti fino ad allora.
Per questo avrei dovuto dar retta a chi definiva questo remake un insulto, ma no...venerdì 13 dicembre (ebbene si), nonostante non si trattasse certamente di un film natalizio, dopo aver messo a letto i bacarospi, spaparanzati sul divano, ci siamo goduti, oddio goduti è davvero una parola grossa, la versione moderna delle gesta di Jason Voorhees.
Io francamente ormai, lo ammetto, in casi come questo ho perso le parole.
Non ho le competenze per fare una analisi approfondita delle molteplici sfaccettature che si nascondono dietro un film come "Venerdì 13", lo han fatto blogger decisamente più preparati della sottoscritta; dal punto di vista esclusivamente da appassionata posso dire però che questo remake è una delle più grosse schifezze, ed in campo horror ultimamente me ne sono capitate sotto gli occhi parecchie, che io abbia mai visto. Nispel, probabile cugino scemo di tal Maicol Bei, che guarda caso produce, ha trasformato un gioiello del cinema di genere in un videoclip sincopato adatto a preadolescenti in tempesta ormonale.
I protagonisti sono lo stereotipo vivente del cinema dell'orrore moderno, oltretutto declinato in versione abbastanza sessista visto che le ragazze muoiono praticamente quasi tutte a tette al vento. Non andiamo meglio con i maschietti, tutti rigorosamente "machos" o così stupidi da andare incontro ad un maniaco omicida armati di padella...ovviamente, sia maschi che femmine sono praticamente interessati tutti soltanto a sesso e droga, senza rock'n roll, per quello son decisamente troppo dementi.
Insomma, si finisce con far il tifo per Jason, che però qui non ha l'appeal del suo predecessore (o forse siamo noi che ormai siam abituati a ben altro), ed augurarsi che gli stermini tutti il più velocemente e malamente possibile.
Evitabilissimo. Ma pare che per il povero Jason non ci sarà pace. Nel marzo 2015  uscirà il tredicesimo capitolo della serie...