“M’illumino di meno” è un’importante iniziativa, organizzata da anni da Caterpillar Radio 2. L’obiettivo della Giornata del Risparmio Energetico, che ricorre nell’anniversario della firma del trattato di Kyoto, è quello di sensibilizzare la società civile sui temi del risparmio energetico. Ad aderire anche la Chiesa Metodista-Valdese e le Scuole Medie di Luino.
M’illumino di meno 2016 (caterpillar.blog.rai.it)
Venerdì 19 “M’illumino di meno”: aderiscono anche la Chiesa Metodista-Valdese e le Scuole Medie di Luino. La Chiesa Metodista-Valdese di Luino aderisce anche quest’anno alla manifestazione nazionale di sensibilizzazione sul risparmio energetico e sulla razionalizzazione dei consumi “M’illumino di meno”. Venerdì 19 febbraio, tra le 18 e le 19.30, le illuminazioni dei più noti monumenti delle città italiane saranno spente e chiunque potrà aderire al “silenzio energetico”. Cittadini, istituzioni, scuole, negozi, aziende, associazioni potranno spegnere piazze, vetrine, uffici, aule e private abitazioni. A questo gesto simbolico da qualche anno si affianca anche l’invito ad accendere, laddove possibile, luci “pulite”, facendo ricorso a fonti rinnovabili e sistemi intelligenti di illuminazione.
A Luino la Chiesa Metodista-Valdese organizzerà, dalle ore 18, una serata al lume di candela - aperta a tutti – nel locale di culto (via Del Carmine 30). Dopo un aperitivo, Herbert Anders illustrerà quali buone pratiche quotidiane attuare per una vita ecosostenibile. Seguirà un rinfresco. Herbert Anders è membro della commissione Globalizzazione e ambiente della Federazione delle Chiese Evangeliche. Ha coordinato il gruppo di lavoro sulla Sostenibilità economica europea CALL (Church action for labor and life) ed è responsabile della serie di pubblicazioni digitali “equomanuale”. “Invitiamo tutti – spiegano gli organizzatori – ad ‘illuminarsi di meno’, per il futuro dei nostri figli e a partecipare all’iniziativa della Chiesa Metodista-Valdese di Luino”.
Anche la scuola media di Luino ha aderito all’iniziativa. Obiettivo dell’iniziativa “M’illumino di meno” è così creare il buio artificiale, coinvolgendo l’intera comunità a compiere un gesto simbolico che permetterà di far calare i consumi energetici giornalieri, spegnendo tutte le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili. Dato che l’attività scolastica si svolge prevalentemente di mattina, per le scuole italiane è previsto un “fuso orario” speciale che prevede cinque minuti di “buio” alle ore 12 sempre di venerdì 19 febbraio. La scuola, luogo di formazione dei giovani, ha il compito di educare al rispetto dell’ambiente e sensibilizzare gli studenti a riguardo.
I 10 punti richiamati dal protocollo di Kyoto sul risparmio energetico e sull’uso corretto delle risorse:
1. spegnere le luci quando non servono;
2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
3. sbrinare frequentemente il frigorifero e tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria;
4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola;
5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.
Sul sito Internet del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca istruzione.it e su quello di Caterpillar caterpillar.rai.it sarà possibile trovare ulteriori informazioni e aderire direttamente all’iniziativa “M’illumino di meno”.