lo sai che, a meno di impedimenti seri, il venerdì qui sul mio blog è dedicato alle proposte di lettura, grazie all'iniziativa di HomeMadeMamma.
Oggi voglio parlarti di un libricino breve e abbastanza particolare di Erri De Luca: IL TURNO DI NOTTE LO FANNO LE STELLE.
Di questo autore avevo già letto e apprezzato "I pesci non chiudono gli occhi" (ne ho parlato QUI).
L'ho letto mentre aspettavo che la monella facesse una delle sue sedute di logopedia e mi è rimasto del tempo prima che lei terminasse. Quindi capisci bene che ci ho impiegato una mezz'ora scarsa.
E' un testo singolare, scritto sotto forma di sceneggiatura.
Ho letto pareri molto discordanti perchè secondo alcuni è una storiella troppo corta, superficiale e incompleta, mentre per altri è un piccolo gioiello.
Io direi che propendo per il giudizio positivo, pur senza gridare al capolavoro (gli dò 3 stelle e ½ su 5).
Se devo spiegarti cosa mi è piaciuto di questo libretto forse non saprei neppure dirlo, ma certo la storia che nelle prime pagine risulta un pò oscura va chiarendosi poi verso la fine e c'è un tocco di poesia nel modo in cui viene narrata, al di là dei temi già di per sè delicati che tratta (la malattia, la morte, la guarigione).
A me di De Luca piace lo stile, che è forse proprio quello che non piace ai suoi detrattori. Lui scrive a volte come se le frasi non avessero un vero e proprio legame tra di loro, come se lasciasse scorrere i pensieri quasi senza una logica. Eppure ha la capacità di lasciare qua e là tra le parole delle piccole-grandi verità, che a me personalmente fanno un effetto strano: una volta che le leggo mi sembrano quasi ovvie, ma a ben pensarci mi rendo conto che non avrei saputo scriverle allo stesso modo, con quella stessa semplicità e allo stesso tempo con quella stessa forza.
Cosa troviamo tra le pagine di questo testo?Una coppia, di cui si capisce che lei è stata appena dimessa da un ospedale; e un uomo, pure appena dimesso dallo stesso ospedale. Un viaggio dagli Stati Uniti alle Dolominti, per inseguire un sogno, un progetto, una promessa. E una scalata che li porterà più vicini alle stelle.
Ecco, non posso dire altro se no finisce che racconto l'intero libro visto quanto è breve!
" ESTERNO, MONTAGNA, SERA.Matthew da solo è rimasto sulla cima, ha deciso di bivaccare lì. Sopra di lui sta spalancata la più affollata cupola di stelle. Le guarda sdraiata a faccia in su, le braccia dietro la testa a fare da cuscino.MATTHEW - Chi ha fatto il turno di notte per impedire l'arresto del cuore del mondo? Noi, i poeti.Matthew tira un sospiro, si accarezza il torace dal lato del cuore, che ora sentiamo battere come camapne a festa.MATTHEW- Il turno di notte lo fanno le stelle."
I suggerimenti di questo venerdì del libro su altri blog li trovi elencati QUI