Di Stefano Benni avevo letto "Un bar sotto il mare" e mi era veramente piaciuto, con tutti i suoi personaggi particolari.In Baol, Benni racconta la vita di un mago Baol che torna a combattere contro i grandi gerarchi pr una missione che è insieme un atto di riconoscenza per un vecchio grande comico in disgrazia e un viaggio misterioso nel segreto della magia baol.Il protagonista, il mago Melchiade Saporog'zie Bedrosian Baol, ha trascorsi in gruppi clandestini che combattono contro il Regime. Come ogni baol , ha un segreto, ma potrà conoscerlo solo quando sarà il momento. Ed il momento sembra essere arrivato.
Anche se scritto più di vent'anni fa, questo racconto sembra presentare in modo molto ironico una società molto simile alla nostra.Il linguaggio usato coinvolge il lettore (a cui il mago si rivolge in modo diretto) in un mondo altro, che non viene mai ben identificato.