Riporto da qui:
Ho appena visto la pubblicità di una grossa macchina che come esempio di trasgressione e indice del “coraggio d’essere differente” recita il mandare al diavolo il sushi del venerdì e il brunch della domenica. Meritereste che la realtà vi aprisse un crepaccio sotto i piedi, d’un tratto e senza neanche fare rumore.
Amen.
La pubblicità di cui si parla, per inciso, è quella della nuova Mercedes GLK (che peraltro il doppiaggio secondo me migliora rispetto all’inglese). Ora: la pubblicità come montaggio e come musica è bella ed efficace: posso persino appoggiargli la parte sui vernissage. Ma, no. Sushi del venerdì e brunch della domenica no, vale solo a Milano. E Milano fa cagare.
Anche perché stiamo parlando di quest’automobile, da 35.000 euri in su. Va detto però che la pubblicità ha un altro pregio nascosto: vale a dire, non è la peggiore ripresa del monologo conclusivo de “La 25a ora” di Spike Lee. La palma va a questo, una delle cose più FAIL della storia.