Ma perché le donne pensano, ascoltano e parlano in modo incomprensibile per gli uomini? E perché gli uomini pensano, ascoltano e parlano in modo incomprensibile per le donne? Lo so, lo so milioni di psicologi hanno trattato la materia, milioni di libri sono stati scritti sull’argomento, miliardi di parole sono state spese su questo tema e anche il blog notiziediunacittadina non poteva non sollevare almeno una volta la questione. Nonostante sia le femminucce che i maschietti lo sappiano e ne siano coscienti, ogni volta che ci scontriamo perché non ci capiamo ci dimentichiamo totalmente delle nostre differenze. Non pensiamo che è proprio perché siamo diversi come il + e il – , come lo yin e lo yang, il giorno e la notte, c’è attrazione tra i due sessi e l’uno non può vivere senza l’altro.
Il problema però che è continuiamo a litigare, perché siamo diversi in tutto, oserei dire quasi opposti:
quando le donne hanno un problema devono parlarne, confidarsi, raccontarlo, pensarci, riflettere e poi riparlarne, riconfidarsi e ripensarci e riparlarne
invece gli uomini si chiudono in loro stessi, stanno muti e fanno finta di niente o addirittura preferiscono non parlarne.
Lei quando confida un problema a lui vuole essere ascoltata e confortata, lui invece o sta zitto oppure le risponde a monosillabi e di conseguenza la donna si innervosisce.
Se i maschietti invece si confidano con lei, non vorrebbero consigli o analizzare punto per punto la situazione ma solo ricevere una pacca sulla spalla, un abbraccio, una frase di condivisione e basta; lei al contrario lo subissa di parole e di consigli e così lui si spazientisce.
La vediamo proprio in modo diverso. Per non parlare poi di come si guida l’auto, la richiesta di indicazioni stradali, cosa guardare in tv, fare shopping, eccetera, eccetera, eccetera.
Veneriani e marziani è risaputo parlano due lingue diverse, abitano su pianeti differenti e lontani, ma si cercano continuamente, sentono il bisogno di stare insieme perché insieme si completano. I rapporti tra uomini e donne sono e saranno sempre difficili ma danno anche tanta soddisfazione: noi non possiamo stare senza di loro e loro senza di noi. E non parlo per forza di amore ma anche di amicizia, di scambio professionale e di confronto tra menti che pensano in maniera diversa ma che con il contributo di entrambi posso sicuramente dare di più.
Vi lascio con un video che rappresenta in modo divertente alcuni stereotipi maschili e femminili.