Veneto, dossier del sindaco sui vaccini. 'Informo, non impongo una scelta'
Ventitré pagine di documentazione per informare i neogenitori sui pericoli dei vaccini per i neonati. Per iniziativa del sindaco di Resana (Treviso), Loris Mazzorato, il dossier viene consegnato a tutti i genitori che si recano all'ufficio anagrafe di Resana per registrare la nascita del figlio, o per ritirare i documenti del minore, come il codice fiscale.
Si tratta di 12 fogli con la documentazione sugli effetti collaterali delle immunizzazioni raccolta dal Comitato veneto per la libertà vaccinale, il Corvelva. Mazzorato spiega di non aver "mai detto che tutti i vaccini sono pericolosi. Ma è bene avere un'informazione corretta, il senso di responsabilità di un genitore lo porta a chiedersi se stia facendo il meglio per il proprio figlio".
“Essere genitori non è certo facile — scrive Mazzorato — il senso di responsabilità porta con sé dubbi, domande e preoccupazioni. Vi chiederete se state facendo il meglio per vostro figlio. Tra le varie domande, vien da chiedersi in primis se sia giusto o meno vaccinare il proprio bambino. La Regione Veneto ha deciso di lasciare la scelta delle vaccinazioni ai genitori, che molto spesso hanno informazioni univoche sull’importanza dei vaccini ma mai o raramente sugli effetti collaterali.
Abbiamo pensato dunque di fornirvi questo fascicolo informativo, affinché possiate fare una scelta ponderata e serena, visto che si tratta del bene di vostro figlio. Da parte nostra — specifica il sindaco — non c’è la volontà di dare indicazioni in un senso piuttosto che in un altro, ma di fornire informazioni che abbiamo visto essere di non sempre facile reperimento”.
L'iniziativa di Mazzorato ha fatto insorgere i pediatri, i quali invocano l'intervento della Regione. Il sindaco spiega: “Ho una figlia di 4 anni, non l’ho vaccinata e la curo solo con prodotti naturali, come i fiori d’arancio che, guarda caso, costano più dei farmaci e non solo detraibili dalle tasse. Mi sono documentato, ho parlato con medici e partecipato a convegni con favorevoli e contrari ai vaccini e ai miei cittadini consiglio di fare lo stesso: informarsi e sentire tutte le campane. Non si può ignorare che l’aspetto economico, cioè gli interessi delle lobby farmaceutiche, può scavalcare quello scientifico. I vaccini hanno debellato gravi malattie? E’ quello che vogliono farci credere i produttori, in realtà dal dopoguerra migliori e maggiori misure di igiene ci hanno salvati tutti. Senza contare i tanti casi di effetti collaterali che ci vengono taciuti”.
“Non capisco – aggiunge il sindaco - il clamore intorno a questa vicenda: è da oltre un anno che informo le famiglie dei nuovi nati sull’eventualità o meno di sottoporre i loro figli alle vaccinazioni”.
“Da anni in Veneto le vaccinazioni non sono obbligatorie”, prosegue Mazzorato, “offro la possibilità di una scelta fatta con consapevolezza, tenendo presente più opinioni. Nessun problema se qualcuno ritiene importante vaccinare i figli: è giusto e doveroso che possa esercitare il suo diritto”.
“Ho scelto, sulla base di determinati criteri, di non vaccinare mia figlia, come ho scelto la medicina naturale. Ma è una scelta che non impongo”. “Non nego a nessuno il diritto a vaccinarsi”.