Venezia 72: Leone d’ Oro a Lorenzo Vigas per “Desde allá”, Coppa Volpi a Valeria Golino

Lorenzo Vigas

Al regista venezuelano Lorenzo Vigas, esordiente, è stato attribuito questa sera, sabato 12 settembre, il Leone d’Oro della 72ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, per il film Desde allá, secondo il verdetto espresso dalla Giuria presieduta da Alfonso Cuarón e composta da Emmanuel Carrère, Nuri Bilge Ceylan, Pawel Pawlikowski, Francesco Munzi, Hou Hsiao-hsien, Diane Kruger, Lynne Ramsay, Elizabeth Banks.
Il Leone d’Argento per la migliore regia è andato all’argentino Pablo Trapero (El Clan), mentre Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino vede premiata la sua attrice protagonista, Valeria Golino, con la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile.
L’attrice è alla sua seconda Coppa Volpi, dopo quella conseguita 29 anni orsono con Storia d’amore, di Francesco Maselli. Gran Premio della Giuria a Anomalisa di Charlie Kaufman e Duke Johnson, primo film in stop motion presentato in Concorso a Venezia.

Valeria Golino

Nella sezione Orizzonti, The Childhood of a Leader, esordio dietro la macchina da presa dell’attore Brady Corbet, ottiene il il Premio Orizzonti per la miglior regia, oltre a conseguire il Leone del Futuro – Premio Luigi De Laurentiis. Miglior film della sezione Orizzonti è Free in deed di Jake Mahaffy, mentre il Premio Speciale della Giuria è andato a Boi Neon di Gabriel Mascaro, il premio per la miglior interpretazione a Dominique Leborne per il film Tempête di Samuel Collardey, il Premio Orizzonti per il Miglior Cortometraggio al croato Belladonna di Dubravka Turić. Interessante il Premio Venezia Classici per il Miglior Film Restaurato, che vede vincitore Salò o le 120 Giornate di Sodoma, di Pier Paolo Pasolini, 1975, un film finalmente premiato, a 40 anni dalla sua uscita.

Leone d’Oro per il miglior film: Lorenzo Vigas, Desde allá. Leone d’Argento per la migliore regia: Pablo Trapero (El Clan). Gran Premio della Giuria: Anomalisa (Charlie Kaufman e Duke Johnson). Premio Speciale della Giuria: Abluka (Frenzy, Emin Alper). Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile: Fabrice Luchini (L’hermine, Christian Vincent). Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile: Valeria Golino (Per amor vostro, Giuseppe M. Gaudino). Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente: Abraham Attah (Beasts of No Nation, Cary Joji Fukunaga). Premio Osella per la migliore sceneggiatura: Christian Vincent per L’hermine. Leone del futuro – Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis: The Childhood of a Leader (Brady Corbet).
Premi Orizzonti: Miglior Cortometraggio, Belladonna (Dubravka Turic, Croazia); Migliore interpretazione maschile, Dominique Leborne (Tempête, Samuel Collardey); Premio speciale della Giuria, Boi Neon (Gabriel Mascaro); Miglior Regia, The Childhood of a Leader (Brady Corbet); Miglior film, Free in Deed (Jake Mahaffy). Premio Venezia Classici per il Miglior Documentario sul Cinema: The 1000 Eyes of Dr. Martin (Yves Montmayeur). Premio Venezia Classici per il Miglior Film Restaurato: Salò o le 120 Giornate di Sodoma (Pier Paolo Pasolini, 1975).