Magazine Diario personale
Sono un'appassionata di cinema e red carpet e abitando a Treviso, la mostra del cinema di Venezia è un'attrattiva troppo interessante per rinunciarvi e pensare che la mia prima volta è stata 10 anni fa e poi per 5-6 anni più nulla.. mah..
Mi sono sempre considerata una cronista d'assalto, alla ricerca dell'autografo di turno, ma sabato mi hanno definito un vero animale da transenna e mi gusta un sacco questa nuova visione della cosa.
Si perché, devo ammetterlo, normalmente sono molto tranquilla, pacata, dolce... Poi arriva la celebrity di turno e la Vale si trasforma in piena fase Dr. Jekyll e Mr. Hyde.. so che può sembrare impossibile, ma è davvero così.
E quindi ora vado in giro sbandierando soddisfatta che sono un animale da transenna!! :D
Con questa premessa, ogni anno dopo attento esame, scelgo in che giorni avviarmi alla mostra del cinema, ma in linea di massima, un giorno infrasettimanale e un giorno nel weekend.
Quindi, dopo essermi presa un giorno di ferie, mercoledì 2 mi sono alzata di buon'ora (alle 5.00) e ho preparato tutto il necessaire: zaino, panini, acqua, libro per autografi, penna, macchina fotografica bella carica e memoria libera, ebook, ombrello e sgabellino. Abbigliamento sgargiante per attirare l'attenzione del divo di turno e tanta pazienza.
Un'ora di strada fino a Punta Sabbioni, il traghetto n. 14 e l'autobus linea V mi conducono alla meta per le 8.30 e già, come negli ultimi 2 anni, trovo mezza fila occupata da ragazzine che probabilmente di cinema conoscono da Harry Potter in poi... :'(
L'importante, a livello fotografico, è essere in prima fila, ma per gli autografi conviene stare all'inizio in seconda.
Mercoledì 2 ha fatto caldo, ma caldo caldo.. un caldo assurdo e la compagnia non è stata delle migliori, ho letto molto e il tempo è passato con fatica, specie considerando che l'unica proiezione della giornata era prevista per le 19.00.
Però dai.. qualche bella soddisfazione me la sono tolta..
Poi c'è stato sabato.. ero quasi tentata di non andare, Olaf era appena stato male, il meteo era tutt'altro che favorevole e le proiezioni della giornata non mi generavano particolari fremiti se non la presenza di Eddie Redmayne (oscar 2015 come miglior attore protagonista) e la vana speranza di vedere il pirata Johnny che avrebbe (forse) accompagnato la moglie per il suo film.
Mi sono decisa accampando che se ci fosse stato il diluvio, sarei tornata senza dire niente a nessuno.
Fortunatamente era solo nuvoloso.
Sabato ho potuto sperimentare tutti i tipi di clima possibili, dal nuvoloso freddo al caldo tropicale, fino alle ore 17.00 momento in cui ha cominciato a piovere e ha continuato per un'ora e mezza.
Erano le 18.00 che, sinceramente, mi stavo spazientendo, ma se avesse smesso proprio poco prima del red carpet? Impensabile cestinare una giornata, così ho resistito.. rischio ampiamente ripagato sia dalla presenza del mitico Johnny Depp fino all'autografo del talentuoso Eddie.
Non posso non citare le mie compagne di disavventure conosciute nel weekend ed è stato stupendo rivedere i compagni dell'anno scorso.. una volta all'anno ci si rivede.
Poi vogliamo parlare del fatto di essere finita su raiuno rispondendo alla domanda "Cos'è per te l'amore?" riferito al film The Danish Girl? Una risposta epica, un commento simpaticissimo di mmmadre "Ahahahahahahah.. ma l'hanno chiesto a te?" (grazie mammi, anch'io ti voglio bene)
Io però era una vita che volevo far sapere al mondo il vale-pensiero. Peace and love!!
See you in Venice Film Festival 2016!