I segretari del Pd, Psi, Udc e Popolari Uniti si sono ritrovati (come dottori al capezzale di un paziente colpito da malattia rarissima), per l’ennesima analisi sullo stato di salute dell’alleanza. Da più parti emergono delle difficoltà, in particolare in casa Pd dove alcuni episodi hanno scoperto i nervi ad un gruppo consiliare in crisi d’identità. L’incontro politico presideuto dal sindaco Mitidieri, non ha prodotto azioni concrete se non l’appello ad una maggiore unità e alla consapolezza delle gravi problematiche sul tappeto. Mitidieri con una certa preoccupazione ha parlato esplicitamente di uno dei momenti più difficili della vita amministrativa dell’ente. Al momento dunque nessuna azione operativa si intende intraprendere. Dopo le elezioni politiche potrà essere fondamentale il congresso del Pd che farà emergere un nuovo gruppo dirigente e nuove prospettive. La sensazione diffusa è che se riparte l’azione politica del Pd, questa porterà certamente positività per l’intera alleanza. Nel corso dell’incontro sarebbero state evidenziate anche delle proposte concrete da parte di alcuni segretari, stoppate, almeno in questa fase, dal sindaco e dal segretario del Pd Di Lascio.