Le foglie non hanno molto colore qui,perchè la primavera è arrivata tardi...stanno passando dallo stato di foglie verdi a quello di foglie secche dal colore ,diciamo,neutro...
Uno studio rapido ad acquerello,ma di grande formato, guardando una foto
del Lago-di-Lungavilla...Il vento freddo d'autunno porta via le foglie, mentre la prima neve imbianca Alpi ed Appennini.
Unica eccezione la vite-americana (Virginia Creeper), che ha preso un colore rosso lacca uniforme, eccezionalmente vivo!
Il freddo è causato dalla neve su Alpi ed Appennini, così gli ultimi giorni senza riscaldamento centralizzato sono stati difficili, per me come per molte altre persone.
Da oggi siamo ufficialmente riscaldati...anche dipingere diventa ora più piacevole.
Al mattino,dopo la colazione,ho dipinto il primo studio ed al pomeriggio la versione 50X70 centimetri.
Il freddo mi ha riportato alla mente le mie passeggiate al Lago di Lungavilla, e queste immagini mi hanno ispirato due studi.
Uno piccolo e molto carico, ed uno grande e molto leggero.
Mi sono divertita a dipingere con i pennelli cinesi ed il pennello hake su grande formato.
Ad un certo punto ho lasciato andare la foto, ed ho pensato solo al momento. Una energica sgocciolatura con tinte neutre mi ha permesso di dipingere il vento che fa cadere le foglie.
Ogni mattina, quando esco da casa, cammino in un viale di tigli, tra foglie che cadono, giocando nel vento, molto romantico, ma di questi tempi molto freddo!
Sabato 13 ottobre l'Oasi diLungavilla era così...
PS...il translator traduce i nomi delle località, in modo un poco originale...ma i blogger sono abituati alle facezie del traduttore...