Vento: un morto, diversi feriti e disastri in Sardegna e Sicilia- Palme di Oristano 6 gennaio 2012- Foto Mediterranews
Il maestrale in Sardegna oggi sembra essersi placato e si contano i disastri, i traghetti sono rimasti fermi in porto e ad Olbia ed Alghero gli aerei sono rimasti in pista, si è contato un ferito e centinaia di interventi dei Vigili del fuoco. Una notte difficile, con raffiche di vento che hanno sfiorato i 140 chilometri orari sulle Bocche di Bonifacio e a Capo Bellavista, sulla costa centro-orientale, mentre a Cagliari vi sono state raffiche sino a 60 nodi – poco meno di 120 chilometri orari, un giovane 19 enne è rimasto ferito dalla caduta di un albero mentre rientrava a casa a Tempio Pausania. Caduta di alberi nelle città e nelle campagne, nel Medio Campidano a causa di un albero è stata chiusa per ore la SS 126,mentre ingenti sono stati i danni causati a Ghilarza, centro della provincia di Oristano dove alcuni alberi sono stati deradicati e cadendo hanno distrutto pure delle auto. Ad Oristano sono volati via dei lastroni del tetto dello stabile di viale Diaz, ex Standa, un albero è caduto in strada in via Sardegna ed anche nella piazza Mariano IV.
In Sicilia però il vento maestoso ha addirittura ucciso un uomo.A Palma di Montechiaro un uomo di 46 anni è precipitato con l’auto in un burrone. A Gela una donna ferita dalla tettoia di un terrazzo. Divelta una copertura all’aeroporto di Punta Raisi, disagi per i passeggeri. Insomma il maestrale sta diventando una versa furia della natura.