Magazine Cinema
Vincitore nel 2009 del premio Campiello, “Venuto al Mondo” racconta la tragica, appassionante e struggente storia d’amore tra Gemma e Diego, innamorati persi l’uno dell’altra ma destinati a soffrire a causa dell’impossibilità da parte di lei ad avere figli. A fare da sfondo al melodramma disteso su due piani temporali (passato e presente), una grigia Sarajevo pre, durante e post-guerra di Bosnia alternata parsimoniosamente a una Roma raccolta e silenziosa.
A otto anni da "Non ti Muovere" Sergio Castellitto riassapora quindi i toni del dramma affidandosi, come in quel'occasione, a una Penelope Cruz protagonista assoluta, supportata dalla piacevole presenza di un Emile Hirsch a sprazzi bravissimo e a sprazzi sopra le righe. Avvalorato da un cast internazionale di grande rispetto, "Venuto al Mondo" soffre purtroppo di una messa in scena mutevole: funzionale nei momenti in cui si limita a raccontare il meló e un po' accantonata quando vestita dei suoi abiti storici. E' una mossa eseguita volontariamente con il fine di risaltare la storia d'amore dei due protagonisti, dichiaratamente anima centrale della pellicola. Tuttavia la forza e il dolore che Castellitto cerca in ogni modo di far uscire fuori dallo schermo non riescono a trovare l'effetto cercato e vanno a catapultarsi sullo spettatore in maniera forzata e spesso in forma ridicola. Perché se "Venuto al Mondo" nella sua prima parte riesce a reggere piuttosto bene il ritmo e il racconto, con il procedere è lampante che finisca anche con lo sgretolarsi pian piano, trasformando la sua essenza in un accumulo di profondità ed emozioni tanto ricercate quanto artificialmente provocate.
La durata di oltre due ore inoltre non aiuta affatto il film ad evitare una cascata meno grave del previsto, e le lungaggini che teoricamente dovevano servire per allargarne le ambizioni e i risvolti finiscono esclusivamente per sfociare in un finale dai colpi di scena telefonati o poco spiazzanti. Il Sergio Castellitto regista si dimostra così meno cinico e più distratto di quello attore, che a noi, in realtà, continua a convincere assai di più. Se la piena solidità nelle sue opere non ha mai fatto da padrona, questo "Venuto al Mondo" è decisamente il tentativo meno riuscito della sua carriera, sebbene in fase di partenza si cercasse di ottenere un risultato completamente opposto.
Trailer:
Possono interessarti anche questi articoli :
-
6° Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador: la Giuria 2015 si...
I migliori aspiranti sceneggiatori del 6° Premio Mattador saranno resi noti venerdì 3 luglio 2015 alle ore 17.30 al Teatro Verdi di Trieste, Sala di... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Sabaudia Film Fest: il festival dedicato alla commedia italiana
Si terrà a Sabaudia dal 10 al 18 luglio il Sabaudia Film Fest, promosso ed organizzato dal Comune di Sabaudia. La prima edizione del festival dedicato alla... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Perché al “concorso” Rai non dovrebbe andare nessuno
Miei cari, so che mi ripeterò, poiché ne avevo già parlato in precedenza ma sinceramente, la storia del concorso per giornalisti Rai mi ha nauseata ed... Leggere il seguito
Da Rory
CULTURA, MUSICA -
COSENZA: L’UOMO NOMADE | Peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie,...
Mostra L’UOMO NOMADE peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie, migranti, memorie Cosenza – Palazzo ArnoneMercoledì 1 luglio 2015 – ore 11. Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
Quattro chiacchiere e un caffè con... Francesca Angelinelli!
Buon pomeriggio, cari lettori! ^^Oggi sono qui per con un appuntamento speciale di "Quattro chiacchiere e un caffè con...", rubrica di interviste e curiosità. Leggere il seguito
Da Francikarou86
CULTURA, LIBRI -
ROMA e SUTRI: PRIMA NAZIONALE KIRON CAFE’ | TEATRI DI PIETRA LAZIO XVI EDIZIONE
KIRON cafè TEATRI DI PIETRA LAZIOXVI EDIZIONE PRIMA NAZIONALE SABATO 4 LUGLIO 2015ANFITEATRO DI SUTRI (Viterbo) DOMENICA 5 LUGLIO 2015AREA ARCHEOLOGICA, PARCO D... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ