Verdurando

Con questo caldo le verdure sono la cosa ideale.

Fai un giretto al supermercato e ti lasci ispirare dal banco delle verdure fresche. Compri 3 porri, 2 patate, 1 peperone rosso e 1 giallo. 

Decidi di fare la peperonata (dato che solitamente la compri già pronta e il tuo fidanzato ti sgrida perché dice che farla è una cavolata!) e una torta salata con pasta sfoglia integrale e ripieno di porri e patate.

Torni a casa dopo la palestra e ti metti ai fornelli, col gatto che tenta di mangiare i peperoni ogni volta che ti allontani. 

Torta salata con pasta sfoglia integrale: 

porri, patate e olio al carciofo

Tagliate i porri eliminando le radici e le foglie verdi. Vi troverete con dei cilindri bianchi. Metteli nella vaporiera o se non ce l'avete ecco un trucco: mettete una pentola d'acqua bollente non salata sul fuoco, sopra appoggiate uno scolapasta della misura della pentola, dentro lo scolapasta mettete la pietanza che volete cuocere al vapore e coprite con i tappo. 

Ecco a voi la vaporiera self-made!

Contemporaneamente (o subito dopo se non avete poteri magici) tagliate una patata grande (o due piccole) a quadratini e mettetela a bollire. Quando i porri sono pronti tagliuzzateli come potete (i porri sono una verdura infame, fatta tutta di filetti inestricabili). Cercate di separare i filetti meglio che potete, perché poi se no la torta diventa intagliabile ed immaginabile, tipo lastra di cemento, ma fatta di filetti di porro!Bene! Quando siete soddisfatti del grado di tagliuzzamento dei porri, metteteli in una ciotola grande, aggiungete i quadratini di patata (se volete potete anche schiacciarli un po' con la forchetta) e lasciate raffreddare.Infine, una volta raffreddate le verdure, aggiungete un cucchiaio di olio a crudo (io ho usato quello aromatizzato al carciofo), rompete un uovo, versatelo nella ciotola insieme alle verdure, girate. Una bella spolverata di grana, girate ancora.Aggiungete sale e pepe a piacere. Stendete la sfoglia, versateci il contenuto, fate il bordino carino alla torta e informate. Sfornate, lasciate raffreddare e servite. p.s. A piacere si possono aggiungere capperi, olive nere, pancetta o salsiccia. In realtà potete aggiungere quello che volete, ma secondo me questi ingredienti ci stanno bene. 

Peperonata con capperi

Tagliate un peperone rosso e uno giallo di quelli grandi e belli. Togliete i semini e i filamenti bianchi. Tagliate a tocchi della misura che preferite. 

Versate i peperoni in una padella, aggiungete un filo d'olio e due spicchi d'aglio tagliati a metà. 

Fate saltare i peperoni per qualche minuto, facendo attenzione a non carbonizzarli. Non vanno dorati, questo procedimento serve solo per far venire il sughino buono classico della peperonata. Quando siete soddisfatti, aggiungete mezzo bicchiere d'acqua e girate di tanto in tanto. Continuate ad aggiungere l'acqua un po' alla volta fino alla completa cottura dei peperoni (per capire il momento giusto o assaggiate o tastate con il cucchiaio di legno se siete chef più sensibili). 

Attenzione! Non devono essere né duri come il marmo né mollicci, né tantomeno disfatti.

A pochi minuti dalla fine aggiungete qualche cappero a piacere (se sono sotto sale sciacquateli sotto l'acqua).

Quando:

• i peperoni sono della giusta consistenza
• l'acqua si è trasformata in sughino buono
• il profumo si è sparso nell'aria

Togliete l'aglio (o lasciatelo se vi piace avere l'alito ammazzavampiri) e aggiungete peperoncino a piacere (io uso il pimento in polvere perché da una piccantezza più uniforme). 

Servite in una bella pirofila bianca o colorata a piacere, meglio se ovoidale (pura e semplice estetica). 

Sorridete.