Quattro balde giovani chiacchierano del più e del meno aspettando che ritorni la quinta del gruppo con il suo pranzo.
Ragazza1:<<E così io gli ho detto bla bla....>>
Ragazza 2:<<No, ma hai fatto benissimo perchè bla bla...>>
Ragazza 3:<<Mamma mia che cosa...>>
Ragazza 5 (con passo veloce e pranzo alla mano):
<<E' UN'INDECENZA!>>
Io:<<Cos'è successo?!>>
R5:<<Non c'è rispetto per la diversità! Qui non si rispetta nemmeno la libertà dell'individuo!>>
Io:<<Oddio, ma cosa t'hanno fatto o detto?>>
R5:<<Non a me ma a collega X!>>
Io:<<Che gli è successo???>>
R5:<<Non l'hanno rispettato!>>
Io:<<Perchè?!>>
R5:<<Non potevano servilo, lo capisci?>>
Ragazza 4:<<Minchia sì, ma perchè non potevano servirlo?!>>
R5:<<Perchè lì, al bar, pensano per tutti meno che per i diversi.>>
R3:<<Effettivamente m'era venuto qualche dubbio sull'eterosessualità di X, ma non credevo che al bar potessero discriminare chi...>>
R5:<<Ma no, cretina! La discriminazione qui riguarda altro!>>
R2:<<E cosa?>>
R5:<<Vegetariani e vegani non ti dice niente?>>
Io:<<Beh, no dato il fatto che in questo bar ci son tantissime insalate, capresi,verdure al vapore...>>
R5:<<Ma nella caprese c'è la mozzarella e nell'insalata c'è mozzarella e tonno, quindi non van bene per il vegano.>>
R2:<<Basta che non sia vegano estremo!>>
R1:<<Cioè?>>
R2:<<Cioè che non vuole cibi cucinati lì dove son stati preparati alimenti a base di proteine animali.>>
R3:<<Eh, ma così tanto vale che si porti le cose da casa...non per mancanza di rispetto, ma non è che uno può star attentissimo pure in questo! Non è allergia, è esser pignoli da far schifo!>>
R1:<<Di sto passo lo troviamo con una lattuga al guinzaglio peggio di L. e P. che son spuntate a lezione con il cespo in borsa !>>
Io:<<Va' che c'è chi lo fa davvero.>>
Silenzio.
Io:<<Giuro.>>
Fino a qualche tempo fa, quando non c'erano i social network, i selfie, gli smartphone e le bacheche spotted, le persone normali che volevano interagire con il loro prossimo si fiondavano al bar, in qualche locale, in qualche piazza o al parco dove, tra una panchina e una fontanella, per anni è stato possibile trovare anche l'anima gemella.
Una bella ragazza che fa jogging, un bel ragazzo che legge un libro stando sdraiato sotto un albero, un Rudy in attesa della sua Anita che chiacchiera con il suo Pongo in cerca di Peggy...oh, insomma, si sa che se vai al parco con il cane potrebbe pure succederti questo.
Però....eh, però il cane comporta anche dei rischi.
Necessita di cure, di attenzioni, di cibo, di sacchetti per le cacchine...è snervante per alcuni. Mettiamo poi in conto il fatto che c'è chi non tollera che gli animali diventino dei "pupazzi" da compagnia e il gioco è bello e che fatto.
Quindi? Quindi è meglio portare a spasso la propria verdura domestica,proprio come fa Cornman.
Sì, avete letto bene: portare a spasso la verdura come fa Cornman, aka uomo mais aka uno che una mattina ha per certo tirato una gran craniata ad un palo per esser arrivato a questo ragionamento.
Ma,chi è davvero Cornman?
Masahiko Nagamuna, questo il vero nome del suddetto hipster da gli occhi a mandorla, è solo un ragazzo che, nel lontano 2006, ha avuto un'illuminazione incontrando per strada un signore intento a trascinarsi dietro un cavolo cinese (in Giappone).
Folgorato da tale trovata anticonformista e per nulla offensiva verso gli animali, lo stesso Nagamuna è tornato a casa, ha aperto il frigo e, dopo aver agguantato una pannocchia, l'ha trascinata con sè in pieno centro per farle fare una passeggiata.
Da qui in poi, Cornman s'è fatto vedere per tutte le strade di Tokyo con "compagnie" sempre diverse: cavolfiori, cavoli, verze, bietole, ravanelli, carote....perfino i broccoli i quali, a discapito delle lamentele dei bambini che non li vogliono mangiare, "sono stati quelli a dargli maggiori soddisfazioni durante la passeggiata", citando uno stralcio dell'intervista rilasciata da Masahiko.<<Va beh, dai, sarà solo uno che cerca di attrarre l'attenzione...>>
Sarà anche vero, però...però pare proprio che questa moda abbia preso piede.
Anzi, abbia preso la Cina.
Ebbene sì, in una Cina in pieno boom economico ormai restia alla politica del figlio unico, i giovani non riescono a reggere il ritmo nè, tanto meno, a socializzare.
Vuoi perchè c'è troppo caos, vuoi perchè son indecisi tra tradizione e occidentalizzazione, vuoi quello che vuoi, ma in tanti proprio non sanno come rapportarsi con i coetanei.
E a tal proposito usano le verdure come "collante".
Un guinzaglio, un bel fiocchetto nel caso in cui sia una verdura femmina, e via verso i luoghi più cool dove incontrarsi, scambiarsi
....sempre un passo avanti gli orientali, vero?
Ma dico io, si può portare a spasso una verdura?!?!
Ma lo sapete quando dura una lattuga fuori dal frigo e sbattuta sull'asfalto per un giorno intero? Poco, pochissimo! Non fai in tempo a darle un nome e ad affezionarti che la trovi già putrefatta!
Inoltre non è uno spreco di cibo?
Vuoi fare l'alternativo e non vuoi che un animale nato libero sia oppresso per far felice un umano senza cuore? Va bene, ma usa una pietra, un bambolotto, un peluche di Doraemon, un animale elettrico...quello che vuoi, ma non del cibo.
Metà globo muore di fame e tu, sottospecie di hipster con gli occhi a mandorla, mi sprechi una bella lattuga per farti notare?
Geniali, non c'è che dire.
Però....però mi sorge un dubbio. Anzi no, me ne sorgono parecchi.
Intanto vorrei sapere se l'ortofrutta in cui comprate le vostre " verdure da compagnia" vi fa pagare un prezzo maggiorato per la scempiaggine che andrete a compiere e, soprattutto, come vi approcciate all'adozione.
Cioè, io vi immagino che entrate con gli occhietti lucidi, accarezzate una bella verza, la prendete in mano e dite
<<Mi scusi, questa meravigliosa verza ha il pedigree? E' stata svezzata? Ha ricevuto le giuste cure?>>.
Poi, a seguito di ciò mi domando; ma il guinzaglio lo comprate in un negozio per animali o sempre dall'ortofrutta? E che collare prendete? Uno regolabile in base al diametro del cavolo vostro compagno di merende?
No, perchè così come i cani spaziano in taglie medie, piccole e grandi, così vale anche per le verdure.
Infondo puoi mica far entrare il guinzaglio di una carota ad un cavolfiore, giusto?!
Infine le domandone bonus:
1)I piselli rientrano tra gli adottabili o son viste al pari delle pulci?
2) dopo che avete fatto assorbire le peggio schifezze alle vostre belle lattughine, il bagnetto gli e lo fate con o senza dado Star?
Ok, ok, torniamo seri.
In realtà si sa che fine facciano questi cespi da compagnia, soprattutto riguardo quelli del signor Cornman.
Difatti, una volta scelto il nome (tra cui spiccano, per fantasia, i nomi dei personaggi di Dragonball come Kakarrot, Vegeta ecc ecc) e il luogo dove far fare "la passeggiatina", Corman non perde occasione per farsi un bel minestrone giacchè, a parer suo, "il legame creatosi durante i giri in città rende la verdura in questione ancora più gustosa".
E se non è il "legame creatosi" a renderla più gustosa, lo saranno per certo i quintali di agenti patogeni da essa assorbita insieme ai gas di scarico delle auto, la sporcizia e chi più ne ha ne metta.
-Ancora lì, sul verde prato della facoltà-
Ragazza 5:<<Comunque io ho cercato di dare manforte a X.>>
R3:<<Sì? E cos'hai fatto?>>
R5:<<Ho preso qualcosa di diverso dal solito secondo! Ho ordinato una panino caprese!>>
R2:<<Brava! Non era vegano doc ma sempre qualcosa sul suo stile...>>
R5:<<Infatti, anche se...>>
R1:<<Anche se?>>
R5:<<Anche se gli ho fatto aggiungere una fetta di bresaola. Oh, io c'ho fame, eh!>>