Un team di scienziati della Stanford University ha scoperto che le comuni terme della farina, Tenebrio molitor, sono capaci di mangiare e digerire il polistirene (meglio conosciuto come polistirolo).
La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Environmental Science and Technology, col titolo “Biodegradation and Mineralization of Polystyrene by Plastic-Eating Mealworms: Part 1. Chemical and Physical Characterization and Isotopic Tests”, mostra come le larve alimentate per un mese a polistirene fossero dello stesso peso e perfettamente in salute come quelle alimentate normalmente.
Il merito sarebbe dei batteri che vivono nell’intestino dei vermi, in grado di metabolizzare il polimero plastico, producendo come scarto CO2 e sedimenti.
Gli scienziati auspicano di comprendere il meccanismo con il quale avviene la degradazione dei polimeri, così da trovare un nuovo metodo per il trattamento dei rifiuti plastici e realizzare dei materiali plastici che risulterebbero così facilmente biodegradabili.
(fonte: http://www.lifegate.it)