Cannoli di pasta fillo con Baccalà, Patate viola e gialle e Zenzero
Baccalà 200 grZenzero1 spicchio di aglio con camiciaPatata 50 gr giallaPatata 30 gr violaPasta fillo saleolio evonoce di burrosale
Iniziate con far cuocere in court bouillon il baccalà precedentemente lasciato ammollo per circa 24/36 ore.Nell'acqua per il court bouillon mettete sedano, carota, cipolla, prezzemolo, pepe in grani e salvia.Portate l'acqua a bollore. Aggiungete il vostro baccalà e spegnete il fuoco.Mentre si freddera' l'acqua, il baccalà si cuocerà.Quando freddo scolatelo, togliete le eventuali spine e la pelle e mettetelo da parte.
Prendete la patata gialla, la patata viola e lessatele con la buccia.Quando cotte fatele freddare e sbucciatele.In una ciotola ponete il baccalà e patate tagliate a pezzetti. Schiacciate il composto grossolamente, aggiustate di sale, pepe, noce di burro ed un filo di olio. Mischiate il tutto e poi aggiugeteci lo spicchio di aglio e zenzero grandezza un'unghia schiacciati con lo schiaccia aglio.
Prendete la pasta fillo , srotolatela sul tavolo e ricavatene dei quadrati di circa 15 cm x 15 cm.Spennellate ogni foglio con burro liquido e poi abbinate tre fogli di fillo uno sopra l'altro.Ponete vicino ad un angolo del foglio di pasta fillo un poco del composto e arrotolatelo su se stesso formando dei cannoli.
Formati i cannoli disponeteli su una piastra con carta forno, spennellate anche la parte superiore con burro e poi un pizzichino di sale .Infornate a 180° sino a doratura dei cannoli.
"Partiamo con il primo abbinamento dove propongo un antipasto con pesce . In questo caso usiamo pesce legato alla tradizione romana della vigilia l'immancabile baccalà da carni sapide e consistenti profumandolo con le note pungenti dello zenzero.
L'abbinamento del Cannolo al baccalà con Vino Vernaccia di San Gimignano- Poggio ai cieli 2013 - Torciano - fa risaltare in bocca subito la leggera nota piccante e l'aroma dello zenzero legando perfettamente con il fruttato del vino. In chiusura il vino persiste pulendo la bocca dal sapore sapido del baccalà e ritorna verso l'idea di profumazione dello zenzero."
Ravioli di Zucca con ragout di coniglio
Carne Coniglio 350 gr
1 costa di sedano
1 carota
1 cipolla
foglie di salvia
rosmarino
2 bicchieri di vino bianco
sale
pepe
olio evo
zucca 250 gr
patata 1 media circa 60 gr
2 uova
200 gr di farina 0
Pecorino romano
pizzico di zucchero
Tagliare al coltello la carne di coniglio precedentemente disossata. Fatene una battuta.
Mettetela in tegame a fiamma vivace con sedano, carota, cipolla tritati finemente, filo di olio e fate cuocere per circa 5 minuti.
Aggiungete sale, pizzico di zucchero , rosmarino, salvia e fate cuocere per altri 2 minuti.
Togliete le erbe ad aggiungete i due bicchieri di vino bianco. Abbassate la fiamma e fate cuocere per circa un'ora.
Nel frattempo pulite la zucca e mettetela su una piastra con filo di olio, salvia e rosmarino. Infornate in forno gia preriscaldato a 100° e fate cuocere.
Quando cotta fatela freddare leggermente e mischiatela con la patata precedentemente lessata.
Schiacciate la zucca e la patata con la forchetta e aggiustate di sale pepe. Il vostro ripieno e' pronto.
Per la pasta su un tavolo fate una fontana con circa 200 gr di farino "0" e rompeteci dentro due uova e fate la vostra sfoglia. Una volta fatta lasciatela riposare sotto una ciotola per 10 minuti.
Tirate per bene con il mattarello e/o con la macchinetta la sfoglia sottile, fate i cerchi con un coppapasta ed adagiateci dentro un cucchiaino del ripieno di zucca. richidete formando le mezze lune e sigilate la pasta con i rebbi di una forchetta.
Cuocete in acqua salata i ravioli. Scolateli e saltateli in padella con il ragout, aggiungete un leggero trito di salvia. Impiantate e spolverate appena con pecorino romanoe pepe.
"Per secondo abbinamento andiamo su un primo preparato con una nota dolciastra come la zucca e sul ragout con una carne particolare dal sapore leggermente selvatico: il coniglio.
Sapore bilanciato tra il dolce della zucca che richiama il fruttato del Vino Vernaccia di San Gimignano- Poggio ai cieli 2013 - Torciano.: chiudendo si esalta la nota selvatica della carne di coniglio."
Alessandra..........Bon Appétit !!!