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Verona, linea dura contro gli abusivi del turismo

Da B2corporate @b2corporate
Nei primi giorni si settembre, nel comune di Verona, è stata indetto un incontro lampo in prefettura, per discutere sulle pratiche da adottare per combattere le attività extralberghiere abusive e gli evasori. Secondo la comunicazione della Confcommercio nelle casse del comune di Verona ci sarebbe un ammanco di circa un milione di euro, derivante dalle tasse di soggiorno, ed altri venti milioni di euro non sarebbero stati versati all’Irpef.
Pierluigi Paloschi, assessore alle finanze della Giunta comunale di Verona, ha dichiarato: «da soli non riusciamo a svolgere questi controlli. Fra Bed & Breakfast e altre attività si arriva a circa ottocento». Per questo per fronteggiare l’evasione sono stati riuniti questura, Guardia di Finanza, Polizia municipale e carabinieri.
Verona attrae più di tre milioni di turisti all’anno, in gran parte stranieri attratti dalle meraviglie della città storica e dalle lussureggianti coste del suo lago. Tra il 2014 ed il 2013 Verona ha incassato più di 4.500.000 euro solo dalla tassa di soggiorno applicata ai turisti in visita alla città. L’imposta viene applicata fino a un massimo di cinque pernottamenti e varia a seconda della classe della struttura alberghiera; ad esempio una notte in un albergo ad una stella costa 0.50€, mentre in un hotel quattro stelle, come www.grandhotel.vr.it, 3€.
Purtroppo i calcoli evidenziano delle incongruenze, ovvero il 75% delle entrate pare provenire solo dagli alberghi, mentre gli introiti delle 800 attività extralberghiere ne coprirebbero solo il 25%. Per strutture extralberghiere si intendono: affittacamere, residence, Bed & Breakfast, campeggi, country house o appartamenti adibiti ad uso turistico, che anche in questo caso applicano una tassa di soggiorno diversa a seconda del pregio della struttura.
Il comune di Verona per questo sta applicando una campagna di sensibilizzazione, diretta sia ai gestori di queste strutture che ai turisti, per ottenere equità e limitare al massimo l’evasione.

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