La cabala e le statistiche non contano niente in una partita del genere, ma giusto per fa capire l’importanza di queste due franchige nella storia della NBA vi snocciolo un paio di curiosità. Intanto partiamo dal dire che Celtics e Lakers hanno già appesi nei rispettivi palazzetti 17 e 15 gonfaloni; quella di questa sera sarà la quinta gara-7 di finale tra Boston e Los Angeles, con tutti e quattro i precedenti in favore dei biancoverdi (’62, ‘66, ‘69, ‘84). Nonostante la maggior esperienza a questo livello della squadra gialloviola, nessuno nel roster ha mai partecipato una gara-7 per il titolo NBA, neanche il maestro Zen Phil Jackson, che i suoi 10 anelli se li è sempre presi al massimo in sei partite. Ma corsi e ricorsi storici sinceramente questa notte conteranno ben poco, il solo Elias sarà interessato a queste cose. A proposito di Elias (qualcosa per la finale doveva dirlo): sul suo sito ha fatto sapere che i Celtics sono la quarta squadra per passivo subito in gara-6 (22 punti), che può ancora giocarsi la vittoria in gara-7. Curiosamente le altre tre hanno poi tutte vinto il titolo! Attenzione però a sfregarsi le mani, cari tifosi dei Celtics, perchè lo “statista pazzo” di Espn ci ricorda anche che Doc Rivers ha un un record di 1-10 (che è il peggiore nella storia), nelle trasferte in cui può vincere un turno di playoff… interessante no? La grinta di Garnett, il talento di Ray Allen, l’efficacia di Pierce, la classe di Gasol e la…. tutto di Bryant, sono queste che alla fine faranno la differenza! A stanotte, ore 3.00 live su Basketcaffe.com (e Sky).
V ricordo inoltre di votare al nostro sondaggio su chi secondo voi dovrebbe essere l’MVP della finale.