Ciao a tutti,
se vi siete persi l’antefatto di questa bellissima rubrica dovete assolutamente correre ai ripari (QUI). In caso contrario, mettetevi comodi, preparatevi una bella tisana rilassante e godetevi il primo capitolo, la scelta della location.
Panico!Ecco l’unica parola che mi viene in mente quando la mattina dopo la proposta di matrimonio apro gli occhi e mi accorgo che sul comodino della mia stanza d’albergo campeggia in bella vista una scatolina rossa contenente un bellissimo anello di fidanzamento. Dopo i primi momenti di euforia, successivi alla fatidica proposta, cala infatti sulla futura sposa uno strano senso di angoscia: E ora dove ci sposiamo?
Con gli occhi ancora a cuoricino rientriamo a Milano e mi incollo al pc, unico strumento in grado di calmare i miei attacchi da BrideZilla (così gli americani chiamano le apprensive future spose, un incrocio tra sposa e Godzilla). Non appena digito su Google “location matrimoni” mi si apre un mondo: wedding planner, siti internet ad hoc per gestire tutta l’organizzazione del matrimonio nei singoli dettagli, applicazioni, forum dove le future sposine si sfogano in libertà … Mi soffermo a leggere qualche post e mi sento un po’ come quando non ti senti bene e digiti i sintomi su Google, praticamente sull’orlo del collasso cardio-circolatorio. Future spose che convoleranno a nozze nel 2018 che hanno già scelto e prenotato la location, le bomboniere, le partecipazioni e probabilmente hanno già fermato un vestito in ogni Atelier della città. E io che mi crogiolavo nel mio brodo di giuggiole pensando che tanto mancava ancora più di un anno.
Non ascoltate chi vi dice di aspettare ed esclama con ardore “Massssiiì, vuoi non trovare una location carina e libera per il giorno del matrimonio?!?!? Tranquilla è ancora troppo presto”. Attente spose NO, NON LO E’, ho visto con gli occhi di questa stessa faccia future spose in lacrime perché tutte le date richieste erano occupate. Per non parlare che bisogna sincronizzare chiesa / comune e tutti gli altri fornitori: fotografo, parrucchiere, truccatrice, fioraio ecc..
Prendetevi quindi tempo per scegliere la location giusta perché non è così semplice come sembra, innanzitutto bisogna considerare che tipo di matrimonio si vuole organizzare:
- In Villa
- In un Castello
- In un Ristorante
- In un Agriturismo
Gli agriturismi invece sono favolosi perché conciliano un buon prezzo con un’ottima qualità dei prodotti, nella maggior parte di queste location infatti almeno il 90% del menù è home-made/km0, sinonimo di freschezza, qualità ma soprattutto costi contenuti. L’unica pecca è che in generale l’allestimento è molto basic, quasi rustico, ideale per spose dal gusto semplice, che non agognano a matrimoni da copertina.
I ristoranti invece sono la scelta che concilia al meglio le due cose, location eleganti dal menù interessante con costi abbordabili. Chiaramente non tutti i ristoranti sono degni di essere scelti per un matrimonio, sta a voi optare per quello che si addice più al vostro gusto personale ed al tema dell'evento (altro Topic importantissimo).
Ma torniamo a noi, essendo la sottoscritta molto esigente, ma con un budget limitato, ho esaminato tutte queste stupende possibilità restringendo poi il campo a 6 bellissimi ristoranti immersi nel verde, trovati su uno dei siti migliori a tema Organizzazione Matrimonio: MATRIMONIO.COM
Lo consiglio vivamente a tutte le future spose perché permette di cercare e trovare quello che più si desidera comodamente sedute a casa, contattare i fornitori per un appuntamento ed ottenere dei considerevoli sconti. Il vostro futuro marito vi ringrazierà ;)
Pensando di avere solo l’imbarazzo della scelta, mancando ancora c.a. 500 giorni, mi sono vista rispondere nell’ordine:
- Mi dispiace ma tutti i sabati di settembre 2016 sono stati prenotati da altre spose (ricordo che era giugno 2015);
- Grazie per averci contattato, purtroppo il nostro ristorante non è disponibile per nessuna delle date da te indicata ma puoi tranquillamente contattare i ristoranti a noi affiliati (ovviamente nessuno neanche lontanamente in Lombardia);
- Mi dispiace ma a settembre siamo sempre molto richiesti e non accettiamo matrimoni con meno di 200 invitati (la sala ne copriva al massimo 250);
- Nessuna risposta
Quel giorno fu emozionante, non appena entrammo nel vialetto ebbi subito una bella impressione. Immerso nel verde, il ristorante era su una piccola collinetta e affacciava su un giardino ben curato, con panchine bianche, un gazebo dalle tende di seta ed un ponticello che attraversava un piccolo laghetto pieno di carpe. In sala non eravamo gli unici sposi ad aver prenotato per un pranzo-prova e l’atmosfera che si respirava era molto emozionante. Una volta provato alcuni piatti deliziosi ed aver goduto di un servizio impeccabile nonostante ci fosse una festa di battesimo nella sala accanto, eravamo ancora più convinti della scelta. Ricordo che guardai Alessio con gli occhi ludici e gli dissi “ti piace eh?”.
Nella mia testa e nel mio cuore, ansia e felicità stavano affrontando un duello corpo a corpo. Prenotare e di conseguenza lasciare un cospicuo acconto, con più di un anno di anticipo, non è una scelta che si affronta così su due piedi, bisogna valutare un sacco di variabili, i prezzi, le decorazioni, cosa è compreso nel servizio,la lontananza, il menù.
Mentre pensavo tutto questo, mi ritrovai nella sala imperiale, dedicata alla Regina Vittoria, dove un grande camino di bronzo spiccava maestoso dal centro della stanza. Dalle travi scendevano dei nastri bianchi e i lampadari di cristallo riflettevano la luce che entrava dolcemente dalle ampie finestre che circondavano la sala. Non fui molto loquace, dissi solamente: “Voglio questa sala a tutti i costi”.
E fu così che dopo solamente 1 settimana dopo la proposta di matrimonio, trovai la mia location da sogno. Qual è? ... E' un segreto ;)
xoxoElisabettaFOLLOW ME ON TWITTER, FACEBOOK and INSTAGRAM