Si vocifera negli ultimi giorni che a gennaio Monti potrebbe sciogliere la riserva dando la disponibilità a fare ‘usare’ il suo nome per una Lista centrista di sostegno al Governo. Italia per Monti, o una cosa del genere. I fautori sarebbero Montezemolo e Casini, assieme a Fini, Bonanni, i filo montiani di Pdl e Pd.
L’obiettivo? Impedire al CentroSinistra PD-Sel-Psi di ottenere la maggioranza parlamentare nelle due Camere. Il Premier gode ancora di credito nazionale e quindi una sua sponsorizzazione ad un ‘polo’ probabilmente risucchierebbe voti centristi sia al Partito Democratico che al Popolo delle Libertà. Quel 2-3% tale da evitare il premio di maggioranza per il CentroSinistra.
Il risultato? Un Parlamento frazionato, senza una chiara maggioranza, che produrrebbe come unico effetto un nuovo incarico a Mario Monti per un governo appoggiato da Pd, polo Montiano e (forse) pezzi del Pdl o della Lista che ne prenderà il posto.
Eccola la terza Repubblica. Molto simile alla prima. I Montiani reciterebbero il ruolo che fu della Dc,al Pd toccherebbe il ‘copione’ del Psi, ai pezzi in uscita del Pdl quello del Pli. Il vecchio ‘quadripartito’ riveduto e corretto. Una nuova fase all’insegna del rigore, dell’auterità e della ‘mannaia’ sociale.
Al resto del Pdl, quello più Berlusconiano, non resterebbe che rimanere ‘fuori’ dai giochi, assieme alla Lega, recitando il compitino che fu del Msi. Per Vendola invece si prospetta un futuro simile a quello del vecchio PCI. Opposizione di destra e di sinistra insomma, come è stato per quarantanni.
Ci sono ancora diverse variabili che potrebbero ‘modificare’ l’atroce destino che ci aspetta.
1. Bersani. Quanto e se vincerà le primarie sarà importate per capire la sua forza politica. Maggiormente forte sarà il mandato dato a Bersani, minore sarà la possibilità che i montiani democratici riescano ad imporsi nella linea politica del partito.
2. Berlusconi. L’ex Premier ha un disperato bisogno di rimanere ‘attaccato al potere’, per difendere i suoi interessi a livello di società e di giustizia.
3. Legge elettorale. Se rimarrà il ‘porcellum’ il CentroSinistra potrebbe ottenere una buona maggioranza. In caso contrario sarà una lotteria.
4. Napolitano. La volontà del Presidente della Repubblica di riconfermare Monti è alta. Farà di tutto pur di riuscire nel suo obiettivo.
5. Grillo. Il successo del Movimento5 stelle è fondamentale per capire sotto che segno nascerà la terza Repubblica. I grillini non entreranno nel governo e, dall’opposizione, potrebbero intercettare il dissenso della popolazione, viste le future misure draconiane del prossimo esecutivo.