Vestiamoci di…nudo

Rosa carne o color cipria che dir si voglia, una parvenza di colore, un tono appena accennato. Una nuance rubata all’estate che è entrata con insistenza nel guardaroba invernale, che ci avvolga da testa a piedi in un ton sur ton, giochi sul contrasto netto con  colori più violenti o si riveli soltanto attraverso piccoli dettagli di stile, sa vestire qualsiasi occasione.

Educato e bon ton, ben si addice al look più casto e garbato, sensuale e smaliziato è perfetto per vestire panni più provocanti. È una presenza intrigante che dona un effetto nude look ma con una punta di delicatezza e raffinatezza.

E se Alberta Ferretti lo usa come se fosse una tela bianca da abbellire con ricami – gioiello e cristalli quasi a formare degli arabeschi, o piuttosto lo stropiccia e lo pieghetta quasi a voler increspare il tessuto, Blugirl lo reinventa sotto forma di maxi tricot in agora. E se Celyn lo rende sfarzoso tempestandolo di paillettes e Julien MacDonals lo rende sfrontato svestendo il corpo di chi lo indossa, Chado punta sul candore e sul pudico, realizzando abiti accollati e dalle lunghezze generose.

E poi Valentino lo modella, lo plasma in un trionfo di ruches e macro volant, disegnando la silhouette e donando nuovi spessori e nuovi volumi.

Alberta Ferretti a/i 2010/11

Alberta Ferretti a/i 2010/11

Blugirl a/i 2010/11

CelynB a/i 2010/11

Chado a/i 2010/11

Julie MacDonald a/i 2010/11

Valentino a/i 2010/11

Valentino a/i 2010/11

Valentino a/i 2010/11