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Vi dico perché in Italia non si fa la Rivoluzione

Creato il 25 ottobre 2013 da Xab @Xabaras89
Rivoluzione Francese
Ne si è mai davvero fatta, escludendo il fascismo e la sua relativa caduta (anche se in quel caso si parla di una liberazione parecchio contaminata da gattopardismo e influenze straniere) ne mai probabilmente si farà.

Pigrizia

manifestazione scuola monti mauro biani
Alcuni dicono che semplicemente gli Italiani sono un popolo storicamente "pigro", specialmente nei moti rivoluzionari.

Vero abbastanza, ma non penso incidi nella misura che si vorrebbe far credere (non ritengo altre nazioni occidentali poi tanto meno pigre di noi)

Coesione

Rivoluzione
Altri potrebbero opinare che il popolo italiano non è coeso, che la celeberrima frase di Massimo d'Azeglio è sempre attualissima:
Abbiamo fatto l'Italia, ora dobbiamo fare gli italiani

Assolutamente vero, e non c'è bisogno di guardare all'ormai (si spera) decadente Leghismo per comprenderlo:
Il Risorgimento di per se è stato brigantaggio, Cavour un abile affarista, i Savoia tra i regnanti più pietosi che la storia possa ricordare...certo l'Italia andava unita, liberata dal controllo degli altri stati europei e da quello Pontificio: diciamo che, averci avuto un po' di fortuna, poteva anche essere unita prima e meglio.
Ma andiamo avanti.

Colore

Don Camillo e Peppone
L'Italia era ed è un paese diviso, più nero nel viso, più rosso d'amor, il paese che è stato culla per eccellenza della Democrazia Cristiana e allo stesso tempo del Partito Comunista più importante del mondo occidentale

Cose Nostre

La Mafia Uccide Lo Stato Ringrazia
L'Italia ha dato ai natali a quelle che sono probabilmente le organizzazioni criminali storicamente più potenti, culturalmente radicate e longeve del mondo.
Difficilmente nel Bel Paese si è mai mosso qualcosa senza l'influenza di questa o quella cosca di mezzo

Leaderismo

Mussolini
La costante ricerca di un capo carismatico, uno da seguire con una fedeltà al limite del religioso e a cui, a "rivoluzione" fallita, si può agilmente scaricare il barile di tutte le responsabilità del caso.
Seguire un capo iconoclasta è sempre stato più facile che partecipare in prima persona, ed è un vizio che non siamo mai davvero riusciti a scrollarci di dosso

Il Motivo Principale

Fiducia
Eppure, il principale motivo per cui in Italia qualsiasi "moto rivoluzionario" finisce per rivelarsi un fuoco di paglia secondo me è uno, ed è abbastanza banale:
fiducia.
L'italiano, semplicemente, non si fida più.
Aldilà delle ideologie sbandierate a più non posso, di cui spesso poco sa e ancora meno gli interessa sapere, l'italiano ha mediamente sviluppato una sua sorta di cinismo malpensante nei confronti di qualsiasi "promotore" di una rivoluzione, sia esso un movimento o un partito oppure, come dicevo sopra, di un singolo leader (e quindi qualcuno con un seguito potenzialmente maggiore)
L'Italia è, del resto, il paese del Gattopardo:
"Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi."
da "Il Gattopardo " - Giuseppe Tomasi di Lampedusa 
E questo l'italiano lo sa bene, o se non altro lo intuisce.
Questo rende il "ma chi me lo fa fare ?" amaramente comprensibile, così come il voto al meno peggio...l'animarsi motivato da una protesta più o meno qualunquista, come quest'anno è stato per il grosso dell'elettorato del Movimento 5 Stelle, il voto cioè al cambiamento in quanto tale, e non ad uno specifico qualcosa in cui cambiare

Ne usciremo mai ?

Banksky No future
In qualche modo, quando la cinghia sarà troppo stretta e i ferri troppo corti qualche cosa succederà, abbastanza certamente. Non so come ne quando, e non è la cosa che mi preoccupa di più
Quello che mi preoccupa, che vorrei sapere, che vorrei almeno intuire, paventare o sperare...è quel che ne verrà dopo.


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