Non appare esagerato affermare che la prossima edizione di “Mirano Oltre” sarà senza dubbio quella con il più spiccato carattere internazionale. La rassegna organizzata dall`Associazione Culturale Buon Vento e Circolo Culturale Caligola di Mestre, Libreria Mondadori Mirano e Banca di Credito Cooperativo Santo Stefano con il Patrocinio del Comune di Mirano giunge nel 2014 alla sesta edizione e proporrà, dall`1 al 25 luglio, quattro appuntamenti con omaggi al Portogallo e all’Africa, ma anche alla taranta e al blues di New Orleans nei suggestivi angoli del centro storico, ormai luoghi–simbolo ossia Calle Ghirardi, Villa Belvedere, Piazza del Campanile del Duomo.
La serata di apertura (1 luglio) è dedicata al Salento con la contagiosa pizzica tarantata del gruppo Officina Zoè –il maggiore e più noto specialista italiano di questo genere musicale – e un reading su testi del poeta pugliese Vittorio Bodini, voce importante del Novecento e anche anche tra i più raffinati traduttori di letteratura spagnola in Italia. La poesia è ormai diventata una presenza costante nella manifestazione miranese e non è poi così sottile quel filo che unisce Bodini – ricordato nel centenario della nascita, sarà letto da Gianni Moi – a Patrizia Valduga, Wislawa Szymborska e Marcia Theophilo, protagoniste delle tre precedenti edizioni.
Sta suscitando molto interesse "Il serpente di Dio" (Einaudi), nuovo romanzo del giovane scrittore russo ormai italiano d’adozione Nicolai Lilin che, dopo la fortunata Trilogia Siberiana, ha ambientato la nuova storia fra le montagne del Caucaso. Il suo racconto troverà un controcanto inusuale (il 15 luglio) nel blues profondo, crudo e mai banale di Papa Mali, veterano cantante e chitarrista della Louisiana che suonerà in duo con il batterista miranese Marcello Benetti; entrambi risiedono a New Orleans da qualche anno.
Il 22 luglio sarà invece ospite la cantautrice portoghese Lula Pena: con appena due dischi alle spalle, "Phados" (1998) e "Troubadour" (2010), la cantante di Lisbona propone un genere definibile come post-fado e consegna al nuovo millennio la sua musica nostalgica, con una voce roca e profonda, che denota anche una sensibilità poetica spoglia e disadorna, e per questo contemporanea. Simonetta Masin, studiosa presso l`Università di Padova, ci guiderà in quell`occasione attraverso Fernando Pessoa e José Saramago, per comprendere la poetica portoghese.
Sarà l’Africa la destinataria dell’ultimo omaggio della rassegna: le melodie ipnotiche di "Blue Africa", album del duo formato dal pianista Claudio Cojaniz e dal contrabbassista Franco Feruglio, con il loro accorato lirismo costituiranno un ideale contraltare musicale agli "Imbarazzismi" di Kossi Komla–Ebri. Medico e scrittore togolese naturalizzato italiano, è esponente della cosiddetta “Letteratura migrante in lingua italiana” e porta a Mirano un titolo del 2002. Le sue digressioni acute ed ironiche faranno riflettere con leggerezza e profondità sul sempre attuale tema del razzismo (25 luglio).
:: PROGRAMMA
> Martedì 1° Luglio
Giardino di Villa Belvedere
dedicato al SALENTO
Omaggio a VITTORIO BODINI letture di Gianni Moi
OFFICINA ZOE’ pizzica e taranta
> Martedì 15 luglio
Calle Ghirardi
NICOLAI LILIN Il serpente di Dio
PAPA MALI & MARCELLO BENETTI
L’altro blues di New Orleans
> Martedì 22 luglio
Calle Ghirardi
dedicato al PORTOGALLO
LULA PENA post fado
letture a cura di Simonetta Masin
> Venerdì 25 luglio
Piazza del Campanile del Duomo
Dedicato all’AFRICA
KOSSI KOMLA-EBRI Imbarazzismi
CLAUDIO COJANIZ & FRANCO FERUGLIO Blue Africa
:: INFORMAZIONI
- inizio spettacoli ore 21.15
- ingresso libero e gratuito; in caso di pioggia presso il Teatro di Villa Belvedere