La mia scelta è ricaduta su questi blog che mi hanno insegnato moltissime cose e offrono continui spunti di riflessione e applicazione al mio cervellino insaziabile. Ricordatevi che “il sapere è potere.”
Reoose che mi insegna l’importanza del baratto
Dal loro blog “Il fermento creativo e collettivo che spazza il mondo e pullula anche nel nostro Paese, è contagioso e offre ispirazione per grandi e piccoli cambiamenti. Partiamo dal basso. Dal nostro «bidone». La pattumiera degli italiani è suddivisa più o meno così: 30% scarti di cucina e giardino, 25% carta e cartone, 15% plastiche, 8% vetro, 5% legno, 3% tessuti, 3% metalli, 10% materiali misti non riciclabili.” RIDUCI, RIUSA, RIPARA, RICICLA, RISPARMIA, RISORSA, RIPRESA
Altro che Insalata! che mi propone sempre nuove ricette etiche, vegan e cruelty free
Dal blog di Elisa “Io adoro la cucina indiana, amo l'odore delle spezie che si diffonde nell'aria mentre cucino ... Prendendo spunto da questi sapori che mi fanno sognare di essere in India per preparare questo condimento che si sposa benissimo con riso e pasta (magari anche serviti a parte come fanno loro).” PENNETTE INTEGRALI AL CURRY E COCCO
L’Orto di Michelle che mi fa conoscere i lati inaspettati e fascinosi dell'orto.
Dal blog “La buccia d’arancia, materiale a costo zero che si può reperire in grande quantità nei mesi invernali, viene essiccata, pressata e modellata secondo la forma voluta. Infine, per rendere gli oggetti idrorepellenti, verniciati con gommalacca rigorosamente atossica.” Piatti e bicchieri di bucce d'arancia
Le creazioni di Veggie che mi mostra mille modi di fare shampo e sapone in casa
Dal blog della La Regina del Sapone “Un sapone che nel profumo e negli ingredienti ricorda la Sicilia. Arricchito con olii preziosi come l'olio di cartamo e dall'oleolito di carote fresche che ne fanno un sapone per la doccia nutriente e lenitivo, adatto anche per pelli arrossate.” sapone agli agrumi e carrubeSolo Ecologia che mi da mille spunti per migliorare la mia “ecologità” Dal blog “Hanno provato a coltivare funghi commestibili su vecchi fondi di caffè. Consultato un esperto micologo, hanno scelto la varietà di spore più adatte per inoculare il terreno. Dopo qualche tentativo più o meno riuscito, gli esperimenti svolti nella cantina della loro casa ha avuto il successo sperato: non solo i funghi erano belli a vedersi, ma – cucinati e giudicati anche da uno chef di prestigio – erano risultati ottimi al palato. Business Sostenibile: fondi di caffè come terreno di coltura di funghi