Vi presento "Questione di biglie" e "Professione: MAMMA" di Erika

Eccoci giunti al quinto appuntamento dell'iniziativa "Vi presento un blog"...
Oggi non vi farò conoscere un solo blog, bensì due: "Questione di biglie" e "Professione: MAMMA" di Erika.
Conosco Erika da poco tempo ma ritengo che i suoi blog siano davvero interessanti per gli argomenti trattati.
Quando mi ha contattata, una decina di giorni fa, ho accettato con piacere di segnalare i suoi blog dandole la precedenza rispetto ad altre blogger che mi avevano scritto prima.
Ed ora vi lascio alla presentazione di Erika.

Ciao a tutti, mi chiamo Erika e ho aperto il mio primo blog "Questione di biglie" un paio di anni fa.
Tratta il lutto perinatale. Argomento difficile, doloroso e molto poco trattato.
Mio marito ed io ci siamo trovati a perdere due bambine (una dopo l'altra) durante la gravidanza. Questi fatti ci hanno scosso moltissimo e mi hanno stimolato a fare qualcosa perché il senso di solitudine, incomprensione e smarrimento è stato davvero profondo.
Ho cercato parecchio un aiuto a mia misura in rete, anche perché oltre la rete c'è ancora meno... Nulla corrispondeva al mio sentire... così ho pensato che fosse utile mostrare un altro modo di sentire, reagire, portare su di sé e con sé il dolore.
Quindi è nato il blog "Questione di biglie".
Non ha molte visite, ma talvolta ottiene dei picchi che mi fanno pensare a come ci sia qualcuno di là che ci rimesta dentro in cerca della sua strada...
Nonostante la morte abbia bussato alla nostra porta un paio di volte, non ci siamo dati per vinti e abbiamo tentato ancora.
E' arrivato il piccolo di casa: il terzo per noi (o quinto... dipende dai punti di vista)
E' un altro mondo di emozioni. A volte impegnative e faticose, altre gioiose e divertenti.

Avevo voglia di raccontare ancora il mio punto di vista, questa volta rispetto alla maternità vissuta e non più negata.
Così ho aperto il mio secondo blog "Professione: MAMMA".
Nel panorama dell'educazione dei figli c'è davvero qualunque cosa: scuole di pensiero, veri e propri culti, mode che cambiano e ti mollano improvvisamente nell'incertezza dei danni che hai o non hai combinato!
Racconto un punto di vista, senza la pretesa che sia quello giusto, ma allo scopo di riflettere: siamo le madri che vogliamo? oppure queste teorie che si affermano, per poi essere soppiantate da altre, ci influenzano tanto da farci perdere la bolla? A volte mi diverto ad essere eccessiva, ironica (spero) e un po' dissacrante.

Insomma, siamo tutti diversi, ognuno di noi potrebbe raccontare un mondo unico, eppure abbiamo bisogno di sentirci parte di gruppi, accogliere teorie di altri e convincerci di fare bene, tutto sommato...

Sono mamma di tre bambini, abito in cima ad un monte, mi occupo della mia famiglia a tempo pieno e resto connessa ai neuroni che ancora rimbalzano in testa con queste due creature virtuali.
Un caro saluto!
Erika
Se non conoscete ancora Erika, vi invito a visitare i suoi due blog e vi segnalo tre post per lei molto significativi:
Socializzazione del lutto perinatale
La sepoltura dei feti
Le mie figlie non sono angeli
E per te Erika ecco un piccolo dono da parte mia... anzi due!

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