Qui la prima puntata.
La pagina facebook è https://www.facebook.com/er.paese dove si vantano delle loro "imprese". Pubblicano foto con i volti coperti, peccato che ormai anche i muri sanno chi sono.Quelle che nella terzultima foto (il primo da sinistra nella penultima) fa il dito medio è tal GIANLUCA o ROBERTO OLIVANNI (https://www.facebook.com/roberto.olliviani) mentre al suo fianco ecco GIGI MAES alias SNIP (https://www.facebook.com/gigi.maes pagina che compare e scompare). Al centro nell'ultima ecco invece VINCENZO alias VINZ (https://www.facebook.com/francesco.santini.9216).
I furboni cambiano anche nome del profilo. Ora questo VINZ su Facebook ha creato il profilo FRANCESCO SANTINI. Peccato che la faccia è la stessa del vecchio profilo (https://www.facebook.com/vinzent.gdp anche questa pagina compare e scompare). Gemelli? Come si può vedere nell'ultima foto questo è arrivato anche nella Metro C.
Qui sotto una simpatica ricostruzione di come stanno le cose.
In tante città europee, ma anche italiane, gli inquirenti si servono di Facebook per smascherare arrestare vandali e gente pericolosa e dannosa come questa qui. Qui a Roma invece chiunque si sente protetto, chiunque si sente inattaccabile. Famo come caxxo ce pare tanto nessuno ci dice nulla. E i costi - milioni - del vandalismo li pagate voi che leggete. E questo è uno dei motivi per cui siete più poveri. Ma se non vi ribellate, se non dite qualcosa, significa che ve lo meritate.